Il mistero di Nicola, la donna svanita nel nulla nel Lancashire

Il mistero di Nicola, la donna svanita nel nulla nel Lancashire

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di Luigi Ippolito

Stava portando il cane a passeggiare lungo il fiume di mattina. Per la polizia potrebbe essere caduta in acqua. Ma gli amici: non pu essere annegata, era una brava nuotatrice. Il compagno: viva, dobbiamo trovarla

DAL NOSTRO CORRISPONDENTE
LONDRA – E’ il mistero che da dieci giorni appassiona l’Inghilterra. La mattina del 27 gennaio Nicola Bulley, una madre 45enne, scomparsa nel nulla durante una passeggiata col suo cane lungo il fiume Wyre, nel Lancashire: la polizia ritiene che la donna sia caduta in acqua e annegata, ma nessuno sembra convinto di questa spiegazione. Certamente non i detective fai da te che sono arrivati a frotte da tutto il Paese per aiutare nelle indagini (dopotutto questa la patria di Miss Marple): e sicuramente non le orde di complottisti del web, che da giorni propagano in rete le teorie pi strampalate.

Ieri sono state diffuse le ultime immagini di Nicola, riprese dalla telecamera del citofono di casa: la si vede che carica il cane nel portabagagli della sua auto, attorno alle 8.30 del mattino, in procinto di accompagnare a scuola le due figlie di nove e sei anni. La donna indossa un cappotto blu, leggings, calzettoni e stivaletti alla caviglia. E’ un tragitto di pochi minuti, perch gi alle 8.43 viene vista passeggiare col cane lungo il fiume: diverse persone la notano, l’ultima volta alle 9.10. Intanto, alle 9.01, si era collegata col telefonino a una riunione di lavoro su Teams: alle 9.20 risulta ancora collegata, ma poco dopo le 9.30 il cane viene ritrovato da solo, senza guinzaglio e in stato di agitazione.

Di Nicola nessuna traccia, se non il telefonino lasciato acceso su una panchina. Come una donna possa sparire nel nulla nel giro di pochi minuti, in una zona abbastanza frequentata, resta un mistero: gli investigatori dicono di escludere circostanze sospette o persone terze e pensano che Nicola sia caduta in acqua, magari per rincorrere il cane o forse per recuperare una palla che gli aveva lanciato. Ma l’animale stato ritrovato perfettamente asciutto, non ci sono tracce di scivolamento e gli amici fanno notare che la donna era una brava nuotatrice.

Le ricerche sono in corso con elicotteri, droni e cani da fiuto: e adesso si unita anche una squadra di esperti sommozzatori.

Ma a fare danno ci sono i detective da tastiera, che danno fiato alle teorie pi estreme e si stanno focalizzando sul partner di Nicola e padre delle due bambine, Paul Ansell: i complottisti del web puntano il dito sulle finanze e le relazioni della coppia, tanto che gli amici sono dovuti intervenire per chiedere di mettere fine alle vigliacche speculazioni. L’uomo, sottolineano, era in casa al momento della sparizione di Nicola, perch altrimenti le telecamere avrebbero registrato la sua uscita. Ma una spiegazione credibile di come si sia volatilizzata non sembra emergere: ed una vicenda che ricorda per certi versi quella di Gone Girl, il film del 2014 con Rosamund Pike, in cui lei inscena la propria scomparsa per far ricadere la colpa sul marito. Mentre il partner di Nicola, Paul, continua a ripetere che non considerer nessun altro esito se non quello di ritrovare viva la sua compagna.

6 febbraio 2023 (modifica il 6 febbraio 2023 | 19:13)

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