Mobilità, docente neoassunto 2021 non deve presentare domanda se non vuole cambiare scuola

Mobilità docenti per l’anno scolastico 2022/23: il docente neoimmesso in ruolo a settembre 2021 deve necessariamente presentare la domanda presente su Istanze on line fino al 15 marzo se è contento della sua sede e non vuole trasferirsi?

No, la domanda di mobilità per il personale docente neoassunto 2021/22 è una possibilità e non un obbligo.

E’ una possibilità per il docente che vuole presentare domanda di trasferimento in altra scuola della stessa o di altra provincia, facendo slittare di un anno la partenza del vincolo triennale in caso di soddisfacimento della richiesta.

Ma non è un obbligo. Non è necessario indicare la conferma della sede in cui ci si trova bene e si vuole trascorrere il triennio di permanenza.

Le opzioni per i neoassunti 2021/22 sono tre

Docente non presenta domanda

La titolarità gli verrà attribuita, prima delle operazioni di mobilità 2022/23, sulla scuola scelta o assegnata all’atto di assunzione. Il triennio decorre dal 2021/22.

Docente presenta domanda di mobilità ma non ottiene trasferimento

La titolarità sarà attribuita sulla sede in cui ha svolto servizio nel 2021/22 e il vincolo triennale partirà da quest’anno scolastico.

Docente presenta domanda di mobilità e ottiene trasferimento

Ottenuta la sede, scatterà il vincolo triennale.

Il docente neoassunto 2021/22 che non presenta domanda quest’anno, potrà presentarla il prossimo anno scolastico?

La risposta è negativa. La possibilità di essere considerati su sede provvisoria è limitata a quest’anno scolastico. IN caso contrario scatta il vincolo triennale.

Ne abbiamo parlato con il sindacalista Anief prof. Giuseppe Faraci

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