Quali movimenti della terza fase della mobilità si svolgono prima fra trasferimenti e passaggi di ruolo interprovinciali? Come avvengono assegnati i posti ovvero le cattedre?
Prima di rispondere ai succitati quesiti, posti in redazione da un nostro lettore, ricordiamo le fasi della mobilità e le percentuali di posti destinati alla III fase.
Fasi mobilità e percentuali
Le operazioni di mobilità si svolgono in tre fasi
- I fase comunale: trasferimenti tra scuole dello stesso comune
- II fase provinciale: trasferimenti tra scuole/comuni della medesima provincia
- III fase: trasferimenti interprovinciali e passaggi di ruolo/cattedra
Trasferimenti comunali e provinciali avvengono sul 100% dei posti disponibili. Al termine della seconda fase, il 50% dei posti disponibili è destinato ai movimenti della terza fase, secondo le seguenti percentuali:
- 25% dei posti disponibili ai trasferimenti interprovinciali
- 25% dei posti disponibili alla mobilità professionale (provinciale e interprovinciale)
N.B. Le suddette aliquote valgono per intero se non c’è da sistemare soprannumero provinciale, considerando distintamente le diverse tipologie di posto (comune/sostegno);
Quesito
Un nostro lettore chiede quanto segue:
Sono un docente di scuola secondaria di II grado e ho ottenuto il trasferimento interprovinciale per l’A.S. 2023/24. Ho tuttavia dei dubbi riguardanti la ripartizione dei posti disponibili in III fase tra l’aliquota destinata ai trasferimenti e quella destinata alla mobilità professionale. Nello specifico i dubbi riguardano:
- l’ordine in cui questi due movimenti avvengono: prima i trasferimenti interprovinciali e poi la mobilità professionale interprovinciale?
- la ripartizione dei posti tra le aliquote: essa è operata all’inizio della terza fase, per cui di X posti residuati dalle prime due fasi il sistema “sa già” quali andranno a un’aliquota e quali all’altra, oppure si inizia con le assegnazioni dei posti ai trasferimenti e il sistema si ferma a metà dei posti disponibili per il complesso della terza fase, prima di gestire la mobilità professionale?
Esemplifico con un caso reale: relativamente allo stesso istituto e alla stessa cdc, in III fase Mario con 30 punti chiede e ottiene un trasferimento interprovinciale verso il Liceo Y (cattedra COE); Luigi con 90 punti ottiene un passaggio di ruolo interprovinciale verso lo stesso Liceo Y (cattedra COI). Non si segnalano altri movimenti da e verso l’istituto. Perché Mario si vede assegnata una COE e non la COI finita a Luigi? Il sistema ha ripartito all’inizio della terza fase le due cattedre disponibili (la COI e la COE) tra trasferimenti e passaggi di ruolo, rendendo la COI indisponibile a Mario? Oppure ha cercato di accontentare entrambi NON assegnando la COI a Mario in quanto quest’ultimo ha dato disponibilità per le COE, nonostante la gestione dell’istanza di Mario preceda temporalmente (presumo, ma v. quesito a) quella di Luigi?
Rispondiamo al nostro lettore riportando quanto previsto dall’Allegato 1 “Ordine delle operazioni nei trasferimenti e nei passaggi del personale docente ed educativo”, allegato al CCNI 2022/25 – paragrafo “Effettuazione della terza fase”, presumendo che nessuno degli aspiranti interessati sia in possesso di di precedenza (il lettore, infatti, non parla di precedenze).
D1. L’ordine in cui questi due movimenti avvengono: prima i trasferimenti interprovinciali e poi la mobilità professionale interprovinciale?
R2. L’ordine è quello indicato dal lettore: prima i trasferimenti interprovinciali e poi i passaggi di ruolo interprovinciali. Infatti: i primi rientrano nel punto I) del succitato paragrafo “Effettuazione della terza fase” e sono contrassegnati dalla lettera r) “trasferimenti interprovinciali dei docenti che non usufruiscono di alcuna precedenza”; i passaggi di ruolo interprovinciali, invece, rientrano nel punto II) del predetto paragrafo e sono contrassegnati dalla lettera c) “passaggi di cattedra e di ruolo interprovinciali dei docenti che non usufruiscono di alcuna precedenza …” . Dunque, i primi a muoversi sono i docenti che hanno chiesto il trasferimento interprovinciale.
D2. La ripartizione dei posti tra le aliquote: essa è operata all’inizio della terza fase, per cui di X posti residuati dalle prime due fasi il sistema “sa già” quali andranno a un’aliquota e quali all’altra, oppure si inizia con le assegnazioni dei posti ai trasferimenti e il sistema si ferma a metà dei posti disponibili per il complesso della terza fase, prima di gestire la mobilità professionale?
R2. Nel CCNI non si indica esplicitamente come avviene la ripartizione del 50% dei posti tra trasferimenti interprovinciali (25%) e passaggi di ruolo/cattedra (25%), tuttavia possiamo risalirvi dalla lettura del suddetto allegato. Non riteniamo che la ripartizione avvenga a monte, per cui il sistema sa già quali cattedre vadano ai passaggi di ruolo/cattedra e quali ai trasferimenti interprovinciali, anche perché nel punto I sopra citato, ad esempio, si svolgono operazioni sia di passaggio di ruolo/cattedra che di trasferimento; inoltre, nel summenzionato allegato, prima di passare al punto II) citato nel quesito precedente, si legge che le operazioni di cui al predetto punto vengono effettuate sulle disponibilità destinate alla terza fase e disponibili dopo le operazioni di cui al precedente punto I). Da tale ultima indicazione si evince che non c’è una ripartizione a monte, ma dopo il punto I (quindi dopo i movimenti che si svolgono nell’ambito di tale punto) le operazioni vengono effettuate sui posti residui.
Pertanto, qualora la COI era disponibile sin dall’inizio, sarebbe dovuta spettare a chi ha chiesto e ottenuto il trasferimento interprovinciale; l’attribuzione della COE e non della COI potrebbe essere spiegato con il fatto che inizialmente era disponibile soltanto la cattedra esterna e poi nel corso dei movimenti in uscita si sia liberata la COI in esame, sebbene il lettore affermi che non si segnalano altri movimenti da e verso l’istituto. Consigliamo al lettore di chiedere spiegazioni all’ATP di riferimento, che sicuramente ha tutti gli elementi per illustrare quanto accaduto.
La consulenza
E’ possibile inviare un quesito a [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.
, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/mobilita-docenti-2023-come-sono-avvenuti-i-trasferimenti-ce-un-algoritmo-alcuni-chiarimenti/, Chiedilo a Lalla,Mobilità, https://www.orizzontescuola.it/feed/, Nino Sabella,