Mobilità docenti, domanda di trasferimento: chi richiede sia posto comune che sostegno deve conoscere come si valutano le preferenze

Mobilità docenti, domanda di trasferimento: chi richiede sia posto comune che sostegno deve conoscere come si valutano le preferenze

Spread the love


Nella domanda di trasferimento è possibile chiedere sia posto comune che sostegno. La valutazione della “doppia” richiesta segue precise regole stabilite nel CCNI. Vediamo quali
Una lettrice ci scrive:
Sono un docente titolare su posto comune nella secondaria II grado dal 2013 e sono in possesso anche della specializzazione sul sostegno II grado. Per ottenere il trasferimento vicino casa, chiederei quindi sia il posto comune e, in subordine, il posto di sostegno.
Il sistema informatico che elabora le domande di mobilità, in che modo “analizza” le preferenze (oltre ovviamente al punteggio)? In maniera “orizzontale” oppure “verticale”?
Per esempio, inserisco soltanto 3 preferenze analitiche (scuole):
Se nella 1 preferenza non c’è la disponibilità del posto comune ma ci sono cattedre sul sostegno, otterrò il trasferimento sul sostegno nella scuola X? (orizzontale) Oppure, il sistema analizza prima tutte le cattedre di posto comune presenti anche nelle preferenze espresse Y e Z (verticale) e poi quelle di sostegno X – Y- Z?
Il docente in possesso dei requisiti necessari può chiedere nella domanda di trasferimento sia posto comune che sostegno.
Il dubbio della nostra lettrice riguarda l’ordine con il quale sarà valutata la richiesta sulle due tipologie di posto (sostegno e posto comune) per le diverse preferenze espresse nella domanda.
Cerchiamo ora di fornire il chiarimento richiesto
L’ordine con il quale viene valutata la tipologia di posto viene  stabilito dal docente nella fase di compilazione della domanda, graduando in ordine progressivo le due richieste su posto comune e su sostegno.
Come chiarisce, infatti, il CCNI,  i docenti interessati e con titoli e requisiti necessari, possono chiedere di partecipare al trasferimento  sia su posti di sostegno sia su posto comune. Chiaramente questa richiesta sarà valida per tutte le preferenze espresse nella domanda.
Chiedendo entrambe le tipologie di posto i docenti dovranno indicare nel modulo domanda l’ordine prescelto (posto comune, sostegno) di gradimento contrassegnando le apposite caselle numerate
Nell’ordine di priorità tra le due tipologie di posto, espresso da docente, verrà analizzata ciascuna preferenza (sia analitica che sintetica) inserita dal docente nella domanda di trasferimento
Si ritiene utile chiarire esplicitamente la valutazione della richiesta nel caso di preferenza analitica e nel caso di preferenza sintetica
In caso di preferenza analitica (singola scuola) verranno progressivamente esaminate le due tipologie di posto esistenti nella scuola secondo l’ordine espresso dal docente. In assenza di disponibilità si prenderà in esame la successiva preferenza analitica e così via
In caso di preferenza sintetica (comune, distretto) verrà esaminata la prima tipologia di posto prescelta dal docente nelle citate caselle del modulo domanda, per tutte le scuole comprese nella singola preferenza sintetica espressa.
Successivamente, con le medesime modalità, per le stesse scuole viene esaminata la disponibilità per l’altra tipologia di posto.
In assenza di disponibilità per ambedue le tipologie di posto si passerà all’esame della seconda preferenza sintetica e così via.
È possibile richiedere consulenza specifica scrivendo a [email protected] (non è assicurata risposta individuale, ma la trattazione di tematiche generali).
È possibile seguire le notizie e le schede di approfondimento in Mobilità
È possibile partecipare al nostro forum di reciproco aiuto
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza privata.

Ricevi ogni sera nella tua casella di posta una e-mail con tutti gli aggiornamenti del network di orizzontescuola.it
Tutti i video

source

Pietro Guerra

Pietroguerra.com.com è un sito web dedicato alle notizie per il personale scolastico, docenti, dirigenti scolastici, personale ATA, personale educativo, genitori e studenti

View all posts by Pietro Guerra →

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.