Aveva solo 49 anni. È morta per un arresto cardiocircolatorio Julie Powell, scrittrice statunitense, autrice del best seller «Julie & Julia» da cui, nel 2009, una visionaria Nora Ephron trasse e diresse l’omonimo film, interpretato da Meryl Streep nel ruolo di Julia Child e da Amy Adams nella parte di Julie Powell, appunto.
È morta il 26 ottobre scorso nella sua casa di Olivebridge, stato di New York. A dare l’annuncio il marito.
Diventata famosa per aver dettagliato, in un blog, il suo mal de vivre, soffocata da un impiego noioso che, a 30 anni, aveva dovuto accettare per questioni economiche, Powell nel 2002 dall’asfissiante call center nel cuore di Manhattan comincia a pensare seriamente alla cucina. La sua fonte di ispirazione? Un vecchio libro di 524 ricette lasciatole dalla mamma — «Mastering the Art of French Cooking» — che, nel giro di un anno, studia, cucina, ripropone con un linguaggio dissacrante e autoironico. Perfettamente in linea con la personalità dell’autrice di quello stesso volume, Julia Child, che da spia per i servizi segreti statunitensi durante la minaccia nazista era passata, con una certa nonchalance, ai fornelli, insegnando agli americani degli anni Sessanta e Settanta i segreti della cucina francese.
Due donne, Powell-Child, mille punti in comune. E un solo desiderio: vivere il proprio sogno, sì, anche in cucina «perché dopo una giornata in cui niente, e quando dico niente voglio dire n-i-e-n-t-e, una torna a casa e sa con certezza che aggiungendo al cioccolato rossi d’uovo, zucchero e latte, l’impasto si addensa: è un tale conforto!».
1 novembre 2022 (modifica il 1 novembre 2022 | 22:20)
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, 2022-11-01 23:35:00, Stanca del suo lavoro in un call center newyorkese, s’era data alla scrittura di un blog in cui raccontava la sua impresa: cucinare, in un anno, le 524 ricette francesi di un libro di Julia Child. La sua storia è diventata un film interpretato da Maryl Streep, Chiara Amati