Nasseri, 76 anni, è scomparso per cause naturali nel terminal 2F dell’aeroporto parigino Charles de Gaulle. Tom Hanks interpretò il rifugiato nel film di Steven Spielberg
Il rifugiato politico iraniano Mehran Karimi Nasseri, l’uomo che ispirò il regista Steven Spielberg per il suo film The Terminal (2004), è morto oggi nell’aeroporto parigino Charles de Gaulle, scalo dove ha vissuto per più di 18 anni. Lo fanno sapere fonti dell’aeroporto, citate dall’agenzia Afp.
Nasseri, 76 anni, è morto per cause naturali nel terminal 2F. Dopo avere speso tutti i soldi incassati per il film, era tornato da qualche settimana a vivere all’aeroporto. Addosso aveva diverse migliaia di euro.
Era nato a Masjed Soleiman, nella provincia iraniana del Kuzistan, e con il soprannome di Sir Alfred aveva eletto a sua dimora Roissy-Charles de Gaulle dal novembre 1988, dopo un lungo girovagare alla ricerca della madre. Era stato a cercarla a Londra, a Berlino e ad Amsterdam. Ogni volta era stato espulso dalle autorità dei vari Paesi non essendo in possesso di documenti regolari.
Nel 1999 aveva ottenuto lo status di rifugiato in Francia e un permesso di soggiorno. A Roissy era diventato un volto familiare per il personale dell’aeroporto e una figura emblematica, protagonista di servizi giornalistici, tv e radio di tutto il mondo. Nel 2004 Tom Hanks interpretò il suo ruolo nella storia a lui ispirata The Terminal. Dopo il film, Nasseri venne trasferito in una casa di accoglienza a Parigi.
12 novembre 2022 (modifica il 12 novembre 2022 | 16:57)
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, 2022-11-12 17:06:00, Nasseri, 76 anni, è scomparso per cause naturali nel terminal 2F dell’aeroporto parigino Charles de Gaulle. Tom Hanks interpretò il rifugiato nel film di Steven Spielberg , Redazione Online