di Redazione PoliticaL’attentatore scont 5 anni di carcere, poi non si occup pi di politica Antonio Pallante ,l’attentatore di Palmiro Togliatti, morto a 98 anni. Il decesso avvenuto lo scorso luglio, pochi giorni prima del suo novantanovesimo compleanno. Il 14 luglio 1948 Pallante esplose quattro colpi di pistola, tre andati a segno, nel tentativo di uccidere il leader del Partito comunista italiano. Mio padre ci ha sempre detto che quel gesto lo ha fatto semplicemente perch da studente vedeva qualcosa che poteva essere una minaccia per la democrazia, intravedendo il legame tra Togliatti e l’Urss, spiega oggi il figlio. Il tentato omicidio avvenne a Roma, nei pressi di Montecitorio, dove Togliatti era appena uscito in compagnia di Nilde Iotti, che rimase illesa. Processato per tentato di omicidio fu condannato a 13 anni e otto mesi di reclusione. La pena in secondo grado fu ridotta a dieci anni e otto mesi. Dopo l’intervento della Cassazione e a un’amnistia scont cinque anni e tre mesi di carcere e fu scarcerato nel 1953. In seguito Pallante lavor alla Forestale e alla Regione Sicilia, senza interessarsi pi di politica. In seguito all’attentato ci furono forti manifestazioni di piazza, l’Italia fu sull’orlo della guerra civile. le reazioni di massa spinsero Togliatti, ferito alla nuca e al torace, a rilasciare un’intervista dal Policlinico di Roma, dove era stato operato, per tranquillizzare tutti. Sono fuori pericolo, disse il leader del Pci, assicurando a tutti i compagni che presto sarebbe tornato al suo posto. 2 gennaio 2023 (modifica il 2 gennaio 2023 | 20:18) © RIPRODUZIONE RISERVATA
