di IDA BOZZI
Nel nuovo numero, la rassegna culturale in corso. Ed extra digitale: i cantautori con la passione per la pittura (alla manifestazione e non solo…)
L’ultimo caso è quello di Ed Sheeran, ma anche Robbie Williams e Renato Carosone hanno coltivato con passione (e con successo) la pittura. Così come David Bowie con uno stile alla Francis Bacon, Joni Mitchell che si ispira a Van Gogh e Amanda Lear sulle orme del suo maestro Salvador Dalí. Ai cantautori attratti dalla tavolozza dei colori è dedicato il Tema del Giorno dell’App, extra solo digitale, di lunedì 6 giugno, a cura di Stefano Bucci. Su «la Lettura»#549 lo stesso Bucci presenta le mostre d’arte inserite nel programma de «La Milanesiana» ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi (fino al 3 agosto, lamilanesiana.eu); tra le esposizioni proposte quelle dei cantautori Simone Cristicchi, a Sondrio, e Francesco Tricarico, a Bormio.
Tra i Temi del Giorno dell’App restano sempre disponibili i focus precedenti: come quello di Paolo Di Stefano sugli autori di saggi che nella loro carriera si sono trasformati in scrittori di romanzi: dall’ispanista Carmelo Samonà alla filologa Maria Corti, fino a Umberto Eco e Claudio Magris; e sul #549, Roberto Galaverni si occupa di Nessuno veda nessuno (Mondadori), raccolta poetica della studiosa Biancamaria Frabotta (1946-2022); e quello a cura di Vanni Santoni sulle nuove Dublino letterarie: Colm Tóibín, Sally Rooney e altri.
Cinquant’anni fa, il 17 giugno 1972, cinque scassinatori entrarono nottetempo nella sede del Comitato nazionale dei Democratici a Washington, all’hotel Watergate. Nel nuovo numero de «la Lettura», il #549, in edicola e nell’App del supplemento (scaricabile da App Store e Google Play), sei pagine raccontano lo scandalo che cambiò l’America e costrinse il presidente Nixon alle dimissioni: lo ricostruisce Tiziano Bonazzi, ripercorrendo anche l’inchiesta dei giornalisti Woodward e Bernstein e analizzando il senso di disillusione che colpì il Paese.
La ricostruzione del Watergate, «tappa dopo tappa» fino all’8 agosto ’74, è accompagnata dall’analisi di Massimo Gaggi, che la confronta con l’assalto al Campidoglio nel 2021. In 50 anni, il «caso» ha più volte ispirato il cinema: ne scrive Paolo Mereghetti. Intervengono anche due autori che hanno raccontato lo scandalo: Thomas Mallon parla del romanzo Watergate, nell’intervista di Marco Bruna; Garrett Graff, autore del saggio Watergate. A New History, spiega a Giuseppe Sarcina le differenze con il «caso Trump».
Molti i narratori a confronto con l’attualità. Fioriscono i titoli «pandemici», ambientati durante il lockdown da autori come Gary Shteyngart, Sarah Hall, Roddy Doyle, Ian McEwan, Anne Tyler, Isabel Allende, Gian Andrea Cerone: l’articolo di Cristina Taglietti illustra la relazione tra i traumi epocali (il Covid o l’11 settembre) e la letteratura. La scrittrice Catherine Dunne recensisce i Dubliners di Mia Gallagher illustrati da Mario Sughi per Marinonibooks. E Stacey Abrams, in corsa con i democratici in Georgia, scrive un thriller (Il sonno della giustizia, Piemme, dal 7 giugno): la intervista Annachiara Sacchi.
Il numero chiude con la graphic novel di Chiara Croce, che ha vinto il concorso «Una Lettura tra le nuvole» di Passaggi Festival in collaborazione con «la Lettura»; e con i disegni e le parole di Giulia Spagnulo, alias Zuzu, che guidava la giuria, intervistata da Chiara Severgnini.
Oltre al Tema del Giorno e al nuovo numero dell’inserto in anteprima al sabato, l’App de «la Lettura» offre anche tutto l’archivio delle uscite dal 2011 a oggi. Il prezzo dell’abbonamento è di 3,99 euro al mese o 39,99 l’anno, con una settimana gratuita (sottoscrivibile anche da qui). Per chi si abbona tutti i contenuti dell’App sono raggiungibili anche da desktop, a partire dalla propria pagina Profilo. Inoltre, l’abbonamento si può regalare da questa pagina o acquistando una Gift Card nelle Librerie.coop.
3 giugno 2022 (modifica il 5 giugno 2022 | 22:12)
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