di Desirée Spreafico
Il ragazzo aveva 21 anni e faceva il portalettere. Si è scontrato frontalmente con un’auto su cui viaggiavano quattro persone. La dinamica ricostruita dalla polizia stradale
Stava consegnando la posta, Francesco Rossi. A 21 anni, lavorava da inizio mese al centro di distribuzione di Poste Italiane, a Seriate. Si spostava in moto tra il primo pomeriggio e la sera. Intorno alle 17 di oggi (18 marzo 2022), è morto in un incidente frontale con la Skoda guidata da una donna. A bordo altre tre persone, nessuna di loro è rimasta ferita.
La tragedia è avvenuta a Brusaporto, dove il ragazzo viveva. Lo schianto, sul cavalcavia in via Albano Sant’Alessandro non lontano dalla superstrada. Lui viaggiava verso Albano, la macchina in direzione opposta. Per la polizia stradale la dinamica è chiara, confermata, oltre che dai quattro sull’auto, da un altro testimone. Al momento, però, resta nel più stretto riserbo. La donna al volante della Skoda aveva tasso alcolemico pari a zero. Come da prassi è stata comunque indagata per omicidio stradale.
Sconvolti i colleghi di Poste Italiane così come il sindaco di Brusaporto Roberto Giuseppe Rossi, parente del giovane. La salma è stata composta alla Casa del commiato, in via Dante Alighieri, a Seriate.
18 marzo 2022 (modifica il 18 marzo 2022 | 22:32)
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, 2022-03-18 20:23:00, Il ragazzo aveva 21 anni e faceva il portalettere. Si è scontrato frontalmente con un’auto su cui viaggiavano quattro persone. La dinamica ricostruita dalla polizia stradale , Desirée Spreafico
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