di Valerio Morabito
Dieci anni fa i carabinieri di Carpenedolo e Montichiari (Brescia) hanno salvato la vita ai suoi familiari che erano stati legati e picchiati da due malviventi
La vita di Mr. Rain, all’anagrafe Mattia Balardi, legata alla Bassa bresciana. Non solo perch cresciuto tra Carpenedolo e Montichiari (prima di trasferirsi a Brescia e poi a Milano), ma anche per un episodio accaduto quasi dieci anni fa che ha avuto i Balardi come protagonisti involontari. Una rapina violenta al panificio di famiglia, con all’interno il padre e il nonno dell’ormai noto cantante che si piazzato terzo alla 73esima edizione del Festival di Sanremo. Un fatto che se avesse avuto un esito tragico, forse avrebbe cambiato la vita del 31enne Mr. Rain. Ma il passato, a differenza di quello che accade nella trilogia cinematografica Ritorno al futuro, non pu essere cambiato. E in questo caso una fortuna. A fine giugno 2013 due rapinatori, un bergamasco e un napoletano gi noti alle forze dell’ordine, hanno fatto irruzione nella forneria armati di pistola e con i passamontagna a punta. Soltanto il tempestivo intervento dei carabinieri ha evitato il peggio. L’obiettivo era una cassaforte e per averla i malviventi non si sono creati troppi scrupoli: hanno legato con delle fascette elettriche il padre e il nonno di Mr. Rain e li hanno pestati per farsi dire dove si trovava il denaro.
Le urla dalla forneria di via Solferino hanno attirato l’attenzione dei vicini che, nonostante l’ora tarda, si sono svegliati e hanno chiamato il 112. Sul posto, nel giro di qualche minuto, sono arrivati i militari della stazione di Carpenedolo e quelli di Montichiari. Quello che avvenuto nella notte di Carpenedolo sembra essere venuto fuori da qualche film. Una vicenda che, per la violenza, era finita anche sotto i riflettori dei principali media e televisioni nazionali. In un primo momento i militari dell’Arma, in base alla segnalazione ricevuta, hanno pensato di dover intervenire per una classica lite. Invece all’interno dell’esercizio commerciale si stava consumando una rapina violenta. Uno dei carabinieri, in questo caso un supereroe, volendo parafrasare il testo della canzone che ha riscosso un grande successo a Sanremo, riuscito a entrare da una veranda laterale e qualche istante dopo ha visto i due rapinatori armati di pistole. A quel punto il nonno di Mr.Rain, con il volto insanguinato, si fatto notare dai militari e ha chiesto aiuto. Sono stati attimi concitati e l’appuntato d’acciaio Alessandro Zanetti (che ha ricevuto la menzione dal generale di Corpo d’armata Vincenzo Coppola per aver sventato la rapina e salvato i due Balardi) si trovato davanti ad uno dei rapinatori, il quale impugnando una pistola 7.65 ha sparato contro il militare. Per fortuna l’arma si inceppata, allora il carabiniere ha avuto il sangue freddo di sparare a sua volta in aria ed riuscito a bloccare uno dei due rapinatori.
L’altro, invece, nel tentativo di scappare era caduto e si era rotto una caviglia. Entrambi sono stati bloccati e arrestati. Mr. Rain, in pi di una circostanza, ha ringraziato i carabinieri arrivati in quella serata di fine giugno per aver salvato il padre e il nonno. Un epilogo diverso, forse, avrebbe cambiato anche la vita di Mattia Balardi. Chi lo sa. Ma questa, in assenza di una DeLorean (proprio come quella di Ritorno al futuro) per tornare indietro nel tempo, soltanto un’ipotesi.
15 febbraio 2023 (modifica il 15 febbraio 2023 | 08:04)
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