di Giusi Fasano
Il dispaccio del Centro nazionale di coordinamento del soccorso marino diramato alle 5.57 di sabato 25 febbraio. Parla di una possibile imbarcazione in difficolt, ma senza coordinate
dalla nostra inviata
CROTONE — Ecco la segnalazione ufficiale che viene dal Coordinamento Sar (ricerca e soccorso in mare) e che potrebbe riguardare, il condizionale d’obbligo, l’imbarcazione naufragata domenica mattina. Il dispaccio viene inviato dall’Imrcc Roma (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo), alle 5.57 ora italiana (4.57 UTC) di sabato 25 febbraio, quindi circa 23 ore prima del naufragio al largo delle coste calabresi.
La comunicazione
Il dispaccio parla un mayday ricevuto via radio, in Italia, e segnala la possibile presenza di una imbarcazione in distress, cio una situazione di grande difficolt, nel Mar Jonio. La comunicazione per generica e non offre nessuna coordinata n la certezza che quella imbarcazione esista. Il coordinamento Sar chiede alle imbarcazioni nella zona di prestare attenzione e segnalare eventualmente la presenza di un natante in difficolt o un’altra comunicazione di allarme.
Gli interrogativi
Che cosa poteva fare la Guardia costiera davanti a quel dispaccio (leggi qui la posizione del comandante della Capitaneria di porto di Crotone: Con quel mare si interviene)? Cosa dicono le regole? Anche su questo si sta cercando di fare chiarezza sia nelle indagini della Procura di Crotone (leggi qui l’intervista al procuratore capo: Il meccanismo si inceppato), sia negli approfondimenti interni della stessa Guardia costiera.
1 marzo 2023 (modifica il 1 marzo 2023 | 12:57)
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