di Emanuele BuzziL’ex sindaco di Parma Federico Pizzarotti: mi sono iscritto, il partito deve puntare all’autonomia Federico Pizzarotti si lancia in una nuova sfida politica e annuncia il suo ritorno in campo con +Europa, dando anche la sua disponibilità a correre per la segreteria. «Mi sono iscritto al partito», spiega l’ex sindaco di Parma e, prosegue, «ho deciso di mettermi in gioco annunciando la mia partecipazione al percorso congressuale». Le affinità con + Europa, ricorda Pizzarotti, «partono da lontano, è un percorso che ha già radici nel 2019 quando diedi il mio contributo alle Europee». Le strade soi sono di nuovo incrociate la scorsa estate quando il progetto di una lista civica nazionale è archiviato: «Non siamo stati ascoltati o forse non siamo riusciti a spiegare a sufficienza il nostro progetto. Avrei potuto infine accettare una candidatura di +Europa, ma sarebbe stato affrettato e strumentale solo alle elezioni». Adesso, la svolta per proseguire «nel solco del civismo e dell’europeismo» e per «dare un contribuito al partito». Secondo l’ex primo cittadino di Parma serve un rilancio che dia anzitutto autonomia: «Il dibattito non è con chi deve allearsi +Europa, ma farla crescere fino a trasformarla in un soggetto attrattivo e capace di superare in autonomia le soglie di sbarramento alle elezioni, risultato purtroppo fallito nelle ultime due elezioni politiche e alle scorse elezioni europee». Pizzarotti spiega anche che la sua esperienza come amministratore può portare un contributo per aprirsi ai territori e alle esperienze civiche, superando la sola identità radicale «in nome di una visione di un’Italia “più europea”». Un punto che per l’ex sindaco comporta migliore qualità della vita per i cittadini, più attenzione al welfare, servizi pubblici più efficienti, un ambientalismo pragmatico, maggiore protagonismo dell’Italia sulla scena internazionale. 1 dicembre 2022 (modifica il 1 dicembre 2022 | 11:37) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-12-01 09:42:00, L’ex sindaco di Parma: mi sono iscritto, il partito deve puntare all’autonomia, Emanuele Buzzi