di Redazione Online
Lascer l’incarico il 7 febbraio. In una conferenza stampa a sorpresa la leader laburista ha detto: Non ho pi l’energia per continuare. Poi la proposta al compagno: Clarke, sposiamoci. Le elezioni si terranno il 14 ottobre
La premier neozelandese Jacinda Ardern ha annunciato che si dimetter il prossimo 7 febbraio. Visibilmente emozionata, in una conferenza stampa a sorpresa in cui non riuscita a trattenere la commozione e le lacrime, la 42enne leader laburista ha detto che durante l’estate aveva sperato di trovare l’energia per andare avanti ma non sono stata in grado di farlo. Ha riflettuto sul suo futuro, ha spiegato: Essere primo ministro stato il pi grande onore della mia vita e voglio ringraziare i neozelandesi per l’enorme privilegio di guidare il Paese negli ultimi cinque anni e mezzo. Questi sono stati i cinque anni e mezzo pi appaganti della mia vita. Lascio perch questo lavoro cos privilegiato comporta anche una grande responsabilit, quella di sapere quando sei la persona giusta per guidare il Paese e anche quando non lo sei. Per me giunto il momento. Le prossime elezioni si terranno il 14 ottobre.
Ardern aveva iniziato il mandato il 26 ottobre 2017 , a 37 anni, la premier pi giovane della Nuova Zelanda da 150 anni e la terza donna primo ministro del Paese dopo Jenny Shipley (1997-1999) e Helen Clark (1999-2008): Per essere primo ministro ho dato tutta me stessa — ha spiegato —, ma un ruolo che mi ha anche tolto molto. Non puoi e non dovresti fare questo lavoro a meno che tu non abbia il serbatoio pieno, pi un po’ di riserva per quelle sfide impreviste che inevitabilmente si presentano.
La notizia ha terremotato i laburisti, la premier era al ritiro del caucus del partito a Napier quando ha annunciato l’addio in conferenza stampa: Sono rimasti sorpresi, ma mi hanno capita — ha poi spiegato lei — . Se non ho quello che serve, devo lasciare che qualcun altro si occupi di questo lavoro. Domenica i Labour terranno una votazione per un nuovo leader e un nuovo candidato primo ministro. Ardern si detta convinta che la sua squadra sia perfettamente in grado di portare avanti il Paese e vincere le prossime elezioni: Non me ne vado perch credo che non possiamo vincere le elezioni, ma perch credo che possiamo e lo faremo. Nessuno scandalo segreto dietro le sue dimissioni, assicura, ma una scelta personale e di vita: Sono umana. Diamo il pi possibile il pi a lungo possibile e poi arriva il momento. E per me questo il momento. Renderei un cattivo servizio ai neozelandesi se continuassi.
Poi le parole dedicate alla famiglia. Dopo aver ricordato il supporto costante di chi l’ha sostenuta in questa difficilissima decisione, si rivolta direttamente al compagno Clarke Gayford, che era l ad aspettarla. Prima, un pensiero alla figlia: A Neve, la mamma non vede l’ora di essere l quando inizierai la scuola quest’anno. E a Clarke, sposiamoci. Alla piccola delle dimissioni non aveva detto niente: I bambini di 4 anni sono chiacchieroni, non potevamo correre il rischio. Per quanto riguarda le nozze, la premier era stata costretta ad annunciare il rinvio a gennaio di un anno fa a causa delle restrizioni decise dal suo governo per contrastare la nuova ondata di Covid-19 in Nuova Zelanda. Sollevata, al termine della conferenza stampa, Ardern ha abbracciato il compagno e lasciato con lui, sorridendo, la sala. Vorrebbe che i neozelandesi la ricordassero — ha detto — come qualcuno che ha sempre cercato di essere gentile e ha voluto sottolineare che uno dei suoi pi grandi privilegi stato lavorare con i Māori.
19 gennaio 2023 (modifica il 19 gennaio 2023 | 04:34)
© RIPRODUZIONE RISERVATA