di Maria Strada
15 squadre su 20 inglesi gi straniere: l’americano d’origine iraniana Najafi offre 3,74 miliardi per il Tottenham, il qatariota Al Thani 4,5 per il Manchester United
Il miliardario americano di origine iraniana Jahm Najafi, presidente di MSP Sports Capital — azionista di minoranza dei Phoenix Suns in Nba — pronto a lanciare un’offerta plurimiliardaria per il Tottenham.
L’agenzia di stampa Reuters riferisce che mentre la squadra allenata da Antonio Conte non commenta la notizia, una fonte vicina alla ditta newyorchese di private equity conferma la trattativa per una cifra vicina ai 3,75 miliardi di dollari (3,5 miliardi in euro). Nei giorni scorsi, aggiunge il Financial Times, MSP si consultata con un consorzio di investitori per rendere effettiva l’offerta, che verr presentata al proprietario dei londinesi, Joe Lewis, e al presidente Daniel Levy.
L’investimento verrebbe effettuato al 70% da MSP e per il restante 30% da investitori del mondo arabo, prevalentemente di Abu Dhabi. Se la cifra venisse confermata, supererebbe quella della cessione — forzata — del Chelsea dal russo Roman Abramovich allo statunitense Todd Boehly (3,1 miliardi) diventando la seconda squadra pi cara di sempre tra tutti gli sport.
Destinata per a essere a stretto giro superata da quella dello sceicco qatariota Tamin bin Hamad Al-Thani di 4,5 miliardi di euro per il Manchester United (in vendita da novembre: secondo la stampa britannica la famiglia Glazer chiederebbe addirittura 6,7 miliardi, una cifra monstre che costituirebbe un record assoluto). Inoltre, sui Red Devils si manifestato anche l’interesse di sir Jim Ratcliffe, tifoso United e proprietario della Ineos. Nel caso del Manchester, esiste anche una scadenza per le offerte: le 22 di venerd, ma i termini potrebbero essere allungati.
Ad ogni modo l’eventuale acquisto dei Red Devils da parte dello sceicco qatariota non dovrebbe essere ostacolato dalla Uefa: il Paris Saint-Germain, infatti, in mano al Qatar Sports Investments, fondo sovrano di Doha, ma non ci sarebbe conflitto di interessi perch a gestire il Manchester sarebbe un’entit distinta e separata. In vendita c’ anche il Liverpool, con la societ americana (proprietaria anche dei Boston Red Box di baseball) che tre mesi fa ha chiesto a Goldman Sachs e Morgan Stanley di trovare acquirenti.
Al momento 15 club su 20 in Premier League sono in mani straniere, e 8 di questi pi il Leeds parzialmente italiano (Arsenal, Aston Villa, Chelsea, Crystal Palace, Fulham, Liverpool, in parte il Manchester City e Manchester United) fanno capo agli Stati Uniti. Per il resto si contano l’Everton iraniano, il Leicester thailandese, il Newcastle saudita, il Nottingham Forest greco, il Southampton serbo e il Wolverhampton cinese.
15 febbraio 2023 (modifica il 15 febbraio 2023 | 17:33)
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