Avviso di conclusione indagini per 3 imprenditori lametini, operanti nel settore della costruzione di imbarcazioni, emesso dalla la Procura della Repubblica di Lamezia Terme, guidata dal Procuratore Salvatore Maria Curcio. Il reato ipotizzato è di sfruttamento ai danni di 12 lavoratori, tra i quali tre extracomunitari in condizione di clandestinità. Le indagini dirette dal sostituto procuratore Giuseppe Falcone, eseguite dal gruppo della Guardia di finanza di Lamezia, hanno consentito di verificare che gli imprenditori indagati sottoponevano i lavoratori a condizioni di sfruttamento. A loro sarebbero state corrisposte retribuzioni in misura palesemente inferiore rispetto a quelle previste dai contratti di categoria nazionale e la violazione, ripetuta, della normativa relativa all’orario di lavoro ed alle ferie. SlideSlide Le persone indagate avrebbero approfittato del loro stato di bisogno derivante dall’assenza di occupazione sul territorio e per i soggetti extracomunitari anche dalla condizione di clandestinità.