di Rinaldo Frignani e Bianca Michelangeli
Si tratta di un cittadino ucraino. Un passante ha trovato il corpo all’alba. Viveva da anni in Italia con la sorella. Gli inquirenti cercano di capire cosa lo abbia spinto a uccidersi
Macabro ritrovamento domenica mattina sul piccolo pontile di Ostia, alla Vecchia Pineta. Un passante ha trovato all’alba il corpo di un ucraino di 35 anni impiccato alla struttura e morto da alcune ore. L’uomo è stato identificato da documenti che gli sarebbero stati trovati addosso. Non è chiaro ancora se fosse residente a Ostia ma risulta che vivesse in Italia da anni con la sorella. Sul posto polizia e 118. Per l’uomo non c’era più niente da fare ed è stata disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso e altri particolari.
Alto e di corporatura robusta, la vittima indossava una maglia bianca e pantaloni scuri. Analizzati alcuni video che potrebbero essere stati ripresi nella zona, altri con l’uomo impiccato sarebbero stati invece girati con i telefonini da alcune persone che li hanno poi rimbalzati sui social. Immagini terribili che non si esclude adesso vengano acquisite da chi indaga. Intanto sono scattati alcuni accertamenti per ricostruire le ultime ore di vita del 35enne e capire per quale motivo si sia tolto la vita. Sembrerebbe infatti che in una scarpa sia stato trovato un biglietto d’addio in cui l’uomo chiede di essere seppellito accanto al padre morto anni fa.
L’intero quartiere è sotto choc: «Una scena terribile – racconta una donna che passava di lì per caso -. Non me la toglierò più dalla testa. Povero ragazzo e povera famiglia».
30 ottobre 2022 (modifica il 30 ottobre 2022 | 12:53)
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, 2022-10-30 13:41:00, Si tratta di un cittadino ucraino. Un passante ha trovato il corpo all’alba. Viveva da anni in Italia con la sorella. Gli inquirenti cercano di capire cosa lo abbia spinto a uccidersi, Rinaldo Frignani e Bianca Michelangeli