di Elena Comelli
La squadra di calcio di Alia in Sicilia non aveva l’impianto. L’appello del sindaco e la risposta dei privati: si fa avanti la societ che gestisce il parco eolico Il ricorso alle rinnovabili aiuta anche i cittadini
Il regalo di Natale stavolta arrivato a cavallo di una pala eolica. capitato in Sicilia, nel paesino di Alia sulle Madonie, a un’ora di macchina da Palermo, dove i pulcini dell’Atletico Alia, campioncini del calcio locale, vincono tutte le partite ma non possono giocare in casa perch il vecchio campo di Santa Rosalia stato devastato dai vandali. Cos, invece di chiamare in soccorso Babbo Natale con la slitta e le renne, il sindaco Antonino Guccione si rivolto pi prosaicamente al suo conterraneo Tommaso Cassata, amministratore delegato di Asja Ambiente, la societ piemontese che da quasi vent’anni finanzia il Comune con circa 100mila euro all’anno, grazie ai proventi del suo parco eolico eretto in territorio comunale. Cassata ha risposto prontamente e i soldi per il campetto sono arrivati subito, gi quest’estate, tanto che il cantiere stato aperto in autunno e ora i pulcini potranno finalmente ospitare le partite del campionato e farsi applaudire da parenti e amici evitando ogni volta la trasferta.
Da quando stato installato questo parco eolico, per Alia diventato tutto pi facile. Abbiamo sempre avuto ottimi rapporti con Asja, che fin dall’inizio ha corrisposto volontariamente le royalties al Comune, anche se non c’era ancora l’obbligo di legge, e ha sempre contribuito con liberalit anche in altre occasioni, quando c’era bisogno di un aiuto, spiega il sindaco Guccione. Prima del finanziamento del campo di calcio, la societ intervenuta anche per finanziare un grande murale del pittore Croce Taravella e il premio letterario Grotte della Gurfa per giovani autori emergenti, che si svolge ormai da sette anni in onore di questo magnifico esempio di architettura rupestre situato sul costone roccioso ai margini dell’abitato. Le grotte, che sono la principale attrazione turistica locale, sono state scavate nell’et del bronzo, forse per accogliere le spoglie del re cretese Minosse, come racconta la leggenda, un mito che Taravella ha fatto rivivere nella sua opera.
Oltre all’antico manufatto dell’et del bronzo, anche un manufatto pi moderno attira la curiosit dei turisti di passaggio: il parco eolico di Alia, che svetta agile e scattante sul paesaggio brullo e austero delle Madonie, sta diventando un’attrazione, come molti altri parchi eolici italiani, inseriti nella guida turistica parchidelvento.it. L’impianto, installato nel 2005, stato recentemente potenziato con l’aggiunta di due nuove pale da 5 megawatt complessivi.
Per questo potenziamento di due sole turbine abbiamo dovuto superare un processo autorizzativo durato cinque anni. Questa la ragione principale per cui le fonti rinnovabili in Italia crescono cos poco, malgrado il ruolo centrale che potrebbero svolgere nello sviluppo sostenibile del Paese, in particolare in questo periodo di crisi del gas, rileva Cassata. Superate le pastoie burocratiche, le due pale si sono aggiunte nel 2019 alle trenta gi esistenti, portando cos la capacit dell’impianto a 30 megawatt complessivi e la produzione annuale di elettricit rinnovabile a 56 gigawattora, in grado di soddisfare il fabbisogno di quasi 70mila persone. Una produzione di energia pulita che oltrepassa di gran lunga le necessit degli abitanti di Alia, che sono 3500, ma beneficia anche il resto dell’isola. Le pale non ci hanno mai dato alcun fastidio, anzi, sono belle a vedersi e ormai si sono inserite talmente bene nel paesaggio che non ci facciamo pi caso, sottolinea il sindaco Guccione.
Semmai i problemi del paese, collocato a 750 metri sul mare, sono altri: le strade per raggiungere Palermo da un lato e Catania dall’altro, ad esempio, sono talmente dissestate che ci si mette il doppio del tempo per arrivarci. Ma qui non pu bastare l’intervento, per quanto generoso, di un benefattore. Ci vuole la presenza dello Stato, che latita. dal 2005, anno dell’installazione del parco eolico, che ci prendiamo cura di questo paese, con cui ormai abbiamo instaurato un rapporto molto cordiale, spiega Cassata. Asja stata felice di poter contribuire al ripristino del campo di calcio per i pulcini aliesi, guidati dal mister Filippo Pusateri, che quest’anno non hanno mai perso una gara a partire dalla fase a girone, con dieci partite disputate ed altrettante vittorie. Il ciclone aliese, poi, ha scalato anche la fase provinciale battendo il Cefal e aggiudicandosi infine la semifinale e la finale, con il Menfi e il Partanna Belice Trapani, che li hanno incoronati campioni regionali. Ora potranno ospitare anche le partite in casa, inseguendo nuovi trionfi.
2 gennaio 2023 (modifica il 2 gennaio 2023 | 23:20)
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