di Pierfrancesco Catucci
Paola Egonu pronta a tornare in Italia. promessa sposa infatti del Vero Volley Milano e dunque potrebbe lasciare la Turchia dopo solo un anno
Promessi sposi lo erano gi da qualche settimana, ora siamo alla scelta delle fedi. Paola Egonu e il Vero Volley Milano sono vicini a chiudere un accordo (che fino a qualche mese fa sembrava impensabile) per il ritorno in Italia dell’opposta della Nazionale e del Vakifbank Istanbul, fresca protagonista al Festival di Sanremo dove ha anche parlato del desiderio di tornare in azzurro dopo lo sfogo di ottobre al Mondiale. Di qui alle nozze – la firma arriverebbe ad aprile e l’ufficialit a maggio-giugno, al termine di campionati e Champions League – solo Scandicci (che ha potere d’acquisto e ambizione, ma non ancora al livello di Milano, nonostante il successo di domenica) potrebbe vestire i panni di Don Rodrigo. Perch il Vakif, nonostante abbia incassato i no di Boskovic (sta rinnovando con l’Eczacibasi Istanbul) e Vargas (pronta a dividersi ancora tra Cina e Fenerbahce), sembra ormai deciso a portare avanti una vera e propria rivoluzione tecnica.
Paola Egonu a Milano, ecco perch sarebbe perfetto per tutti
L’esperienza di Paola Egonu in Turchia, dunque, destinata a chiudersi dopo un anno. Il club allenato da Giovanni Guidetti non eserciter la clausola di rinnovo entro il 31 marzo e l’azzurra sar libera di firmare con un’altra squadra. I contatti tra il Vero Volley (che gi aveva corteggiato l’azzurra nel 2019) e il procuratore Marco Raguzzoni vanno avanti da settimane e l’offerta (a Istanbul guadagna un milione di euro circa) sul tavolo. Egonu a Milano, d’altronde, sarebbe la soluzione perfetta per entrambe le parti coinvolte: l’azzurra sarebbe nel posto ideale per continuare a coltivare le sue ambizioni (sia quelle pallavolistiche che tutte le altre che guardano al mondo dello spettacolo), il club metterebbe in organico una delle giocatrici pi forti su mercato, ma anche la migliore testimonial possibile per promuovere quel definitivo trasferimento a Milano che inevitabilmente sposta pi in alto l’asticella degli obiettivi. A cominciare da quello scudetto perso in finale lo scorso anno e che la societ della presidente Marzari vuole tornare a sognare gi tra qualche mese.
La sua vecchia Conegliano diventa avversario
Sulla stessa strada per il tricolore, per, ci saranno almeno Scandicci e Conegliano (avversario della squadra di Gaspari domenica sera all’Allianz Cloud di Milano nella riedizione della finale scudetto di nove mesi fa). Quella Conegliano con cui Egonu ha vinto tutto tra il 2019 e il 2022 e che sta continuando a vincere — a oggi Supercoppa italiana, Coppa Italia e Mondiale per club — anche senza di lei. Quella Conegliano dove ha condiviso lo spogliatoio con Miriam Sylla e Raphaela Folie, ora perni del Vero Volley. Per ricomporre nel capoluogo lombardo – assieme alla palleggiatrice Alessia Orro – l’asse portante della Nazionale di Mazzanti. In attesa di certezze sul futuro azzurro dell’opposta, nell’anno dell’Europeo (gara inaugurale all’Arena di Verona a Ferragosto, girone a Firenze e fase finale a Bruxelles) e del torneo di qualificazione olimpica, il grande obiettivo del 2024. Di tutta l’Italia del volley. E di Paola Egonu.
28 febbraio 2023 (modifica il 28 febbraio 2023 | 07:03)
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