Parigi, sparatoria vicino al centro culturale curdo: tre morti e tre feriti di cui uno grave, fermato un uomo di 69 anni

di Paola Caruso

I colpi di arma da fuoco in centro citt. Arrestato un pensionato delle ferrovie francesi con precedenti per aggressioni xenofobe: un estremista di estrema destra. Era uscito di prigione 11 giorni fa

Colpi di arma da fuoco sono stati esplosi venerd 23 dicembre nel centro di Parigi, in rue d’Enghien, provocando la morte di tre persone. I feriti sono tre, di cui uno in condizioni critiche. La sparatoria, avvenuta nel decimo arrondissement, ha avuto luogo vicino al centro culturale curdo Ahmet-Kaya, al numero 16 di rue d’Enghien. Ci sono tre morti, una persona in stato di emergenza assoluta, due in relativa, ha detto la procuratrice Laure Beccuau durante un punto stampa, spiegando che anche l’aggressore rimasto ferito e si trova in ospedale.

stato fermato un uomo di 69 anni. Si tratta di un francese con precedenti penali per aggressioni xenofobe, pensionato delle ferrovie transalpine (Sncf), dove aveva lavorato come macchinista. L’arma utilizzata stata recuperata dagli agenti. un estremista di estrema destra, ha detto la sindaca di Parigi Anne Hidalgo. I curdi ovunque risiedano devono poter vivere in pace e in sicurezza, ha scritto Hidalgo in un tweet.

Secondo le informazioni raccolte da BFMTV, il francese di 69 anni era gi stato indagato lo scorso anno per tentato omicidio a sfondo razziale dopo aver attaccato un campo migranti di Parigi armato di una sciabola, aggiungendo che era uscito dal carcere il 12 dicembre, 11 giorni fa. Inoltre, era gi stato arrestato nel febbraio 2016 per tentato omicidio volontario di una persona vulnerabile e a ottobre del 2019 per possesso di armi.

Un commerciante di rue d’Enghien ha detto di avere sentito da sette a otto spari in strada. stato panico totale, siamo rimasti chiusi dentro il negozio. Mentre alcuni testimoni oculari hanno riferito che dopo aver sparato il pensionato si recato nel parrucchiere accanto, prima di essere fermato dalle forze dell’ordine.

La polizia ha aperto un’inchiesta per omicidio, omicidio volontario e violenza aggravata.

Il ministro degli Interni francese, Grard Darmanin, ha scritto su Twitter: Dopo la drammatica sparatoria avvenuta questa mattina, torno a Parigi per andare sul luogo della tragedia. Tutti i miei pensieri vanno alle famiglie delle vittime.

Grazie alle forze dell’ordine per l’intervento decisivo questa mattina durante il terribile attacco nel decimo arrondissement. Un pensiero alle vittime e alle loro famiglie. Siamo al loro fianco. Uno sportello psicologico aprir presso il municipio del decimo arrondissement, scrive in un tweet la sindaca di Parigi, Anne Hidalgo.