Non era solo un imprenditore visionario Dietrich Mateschitz, l’uomo capace di creare un impero a partire da una lattina, la Red Bull. Era anche un magnate con le sue passioni (a cominciare dagli aerei), le sue visioni (le politiche di marketing dell’azienda hanno segnato una strada) e i suoi investimenti (qualcuno anche fuori dal comune), causa ed effetto di un patrimonio personale che si stima superasse i 20 miliardi di euro. È morto sabato a 78 anni, alla vigilia del titolo costruttori di Formula 1 portato a casa da Verstappen e Perez al termine del Gp degli Stati Uniti ad Austin e dedicato a Didi (come in pochi avevano il privilegio di chiamarlo) dalla scuderia.
24 ottobre 2022 | 11:59
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, 2022-10-24 12:34:00, L’imprenditore austriaco morto sabato a 78 anni aveva investito tanto anche in strutture ricettive di lusso. Tra le sue proprietà anche due montagne sul lago di Fuschlsee, in Stiria , Pierfrancesco Catucci