Pd, scoppia il caso Caserta: tessere fatte da Azione e centrodestra

Pd, scoppia il caso Caserta: tessere fatte da Azione e centrodestra

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verso il congresso Mezzogiorno, 4 febbraio 2023 – 17:12 L’accusa del presidente della commissione. La mozione Schlein: annullare tutto di Simona Brandolini I candidati al congresso nazionale Bonaccini, De Micheli, Cuperlo, Schlein Ormai (o come sempre) il tesseramento in Campania diventato un caso nazionale. Mille in meno a Napoli, e poi il bubbone Caserta, con i casi limite di Sessa Aurunca (mille tessere per 1300 votanti alle ultime politiche) o Casal di Principe. In quindici giorni nel casertano si sarebbe passati da 1500 a 6800 iscritti (lo denuncia Marco Furfaro, portavoce della mozione Sclhein). Un’enormit considerando che in 104 comuni sono aperti soltanto 5 circoli. A Salerno ci sarebbe il caso di un bonifico cumulativo. Poi Avellino e Benevento. Un po’ ovunque risulterebbero pagate anche 70-80 tessere con una sola carta di credito (il limite massimo tre) da sindaci di provincia, consiglieri comunali. La mozione SchleinLe notizie che ci arrivano, anche attraverso la stampa, di un tesseramento Pd abnorme e completamente scollegato alle realt locali di alcuni comuni del casertano, provocano sconcerto e pongono la necessit di una profonda riflessione sullo stato dell’arte della sinistra nella nostra provincia cos come evidenziato anche da tutti i candidati alla segreteria nazionale. Cos in una nota il coordinamento casertano per Elly Schlein interviene sulla questione del tesseramento in Campania, in particolare nella provincia di Caserta. chiaro che a queste condizioni risulta compromesso – prosegue la nota del Coordinamento casertano della Schlein – il regolare svolgimento del congresso costituente del nuovo Pd e, pertanto, necessario che la commissione provinciale per il congresso respinga l’anagrafe demandando agli organi di garanzia nazionali ogni ulteriore decisione. Il centrodestra ci boicottaSiamo al lavoro sui controlli che ci hanno chiesto da Roma. Lo faremo con impegno e abbiamo chiesto al Pd nazionale di avere tempo fino alla serata del 6 febbraio, cos da avere un dato definitivo sul tesseramento e poter far partire regolarmente i lavori congressuali locali. All’Ansa Francesco Gatto, presidente della commissione del Pd a Caserta, commenta i controlli in corso sulle anomalie segnalate da Roma rispetto ai tesseramenti online per la citt e la provincia di Caserta. Qui oltre al voto nazionale bisogna eleggere il segretario locale, visto che la federazione retta da un commissario, Matteo Mauri, dopo l’annullamento delle iscrizioni 2021 a Caserta. Ma lancia anche un allarme: Sono preoccupato in diversi Comuni – ha detto – rispetto all’atteggiamento dei partiti di centrodestra e anche di Azione, che potrebbero aver lavorato per boicottare il nostro partito facendo essi stessi iscrizioni, in particolare nei Comuni da noi governati. La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui 4 febbraio 2023 | 17:12 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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