Perché Pelé è stato imbalsamato per la veglia funebre. La tanatoprassi

di Salvatore Riggio

Al campione brasiliano stato necessario praticare la tanatoprassi, una tecnica che ferma in maniera momentanea la decomposizione

Saranno oggi, marted 3 gennaio, i funerali di Pel. La veglia funebre stata fatta allo stadio del Santos, dove il feretro stata esposto al pubblico e sono stati tantissimi i tifosi e i campioni (tra cui Ronaldo, Ronaldinho e Cafu) che hanno voluto dargli un ultimo saluto. Inizialmente era previsto che la bara fosse chiusa, ma cos non stato. E allora per permettere che la salma fosse esposta all’aria aperta a distanza di cos tanti giorni dal decesso, avvenuto il 29 dicembre scorso, O Rei stato imbalsamato.

Per farlo stata eseguita la procedura della tanatoprassi. La preparazione del corpo avvenuta presso l’ospedale Albert Einstein di San Paolo, la struttura nella quale morto Pel. Tutto questo ha permesso che la bara potesse restare aperta allo stadio Vila Belmiro, casa del Santos, suo grande amore.

Per intenderci, in queste ore anche il Papa emerito Ratzinger stato sottoposto a tanatoprassi. Non un’imbalsamazione perpetua, ma serve a conservare il corpo del defunto solo temporaneamente, dai 10 ai 15 giorni prima della sepoltura. un processo allo stesso tempo igienico ed estetico, realizzato iniettando nel sistema arterioso un fluido conservante, oltre ad alcuni trattamenti pi superficiali. Una tecnica che ferma in maniera momentanea la decomposizione della salma, rendendone possibile l’esposizione. In Brasile, in passato, accaduto con Socrates, giusto per ricordare un personaggio del mondo del calcio. Dopo il funerale, Pel sar sepolto in un mausoleo riservato alla famiglia presso il Memorial Necropole Ecumenica, il cimitero pi alto del mondo con 14mila cripte e una cascata, che si affaccia sullo stadio del Santos. La sepoltura sar una cerimonia privata con i soli familiari presenti.