Pensione, per chi assiste familiare disabile spettano contributi aggiuntivi?

C’è qualche modo per avere contributi figurativi dopo aver assistito un familiare con grave handicap?

Molto spesso chi assiste un familiare con grave handicap sacrifica parte della propria vita lavorativa rinunciando anche ad importanti contributi determinanti per la futura pensione. Rispondiamo ad  una nostra lettrice che ci chiede:

Salve, io purtroppo arriverò ai 67 anni con meno di 20 anni di contributi versati quasi interamente dopo il 1992. Volevo sapere se c’è qualche possibilità di ottenere la pensione? Mi è stato detto che chi ha assistito un familiare con invalidità ha diritto a dei contributi figurativi. Volevo sapere se è vero?  e come fare. grazie

Contributi per caregiver

Purtroppo anche se la cosa è stata proposta più volte, non c’è ancora nessuna legge che riconosce a chi ha assistiti anche per anni un familiare con invalidità dei contributi figurativi. Quello che le è stato detto, quindi, non è propriamente esatto. Ad oggi ci sono soltanto delle proposte in tal senso.

Nel caso della sua pensione l’unico modo per averla al compimento dei 67  anni è quello di arrivare ai 20 anni di contributi. Può decidere anche di versarli volontariamente se non ne mancano molti. In questo modo arriverà all’età limite con il diritto ad un trattamento previdenziale. Se i suoi contributi sono stati versati tutti dopo il 1995 (a partire dal 1996) avrà, invece, diritto alla pensione contributi al compimento dei 71 anni. Diritto che, invece, non le spetta anche se ha un solo contributo versato prima del 1996.

L’alternativa potrebbe essere quella di richiedere, sempre al compimento dei 67 anni, l’assegno sociale ma solo se ha redditi al di sotto di quelli previsti dalla legge.