Pensione più reddito da lavoro, quanto si paga di tasse?

Il lavoro dopo la pensione che tassazione prevede e come fare per non dover andare a pagare il 730?

Per chi va in pensione, nella maggior parte dei casi, è possibile cumulare il reddito da pensione con quello da lavoro. Fanno eccezione i pensionati con la quota 100 e 102 che devono attendere il compimento dei 67 anni per avere questa possibilità, e i pensionati con quota 41 il cui divieto di cumulo viene meno al teorico raggiungimento dei requisiti per accedere alla pensione anticipata ordinaria.

Rispondiamo ad un nostro lettore che ci scrive:

Buongiorno vorrei un informazione io sono andato in pensione con quota 41 il 1 Febbraio 2021 e in teoria potrei riprendere a lavorare da Dicembre di quest’anno.La mia domanda è questa si possono quindi accumulare reddito di pensione più reddito di lavoro? E se si a quale tipo di tassazione vado incontro? Grazie 

Pensione più reddito da lavoro, la tassazione

Se a dicembre di quest’anno avrebbe, continuando a lavorare, raggiunto i requisiti per accedere alla pensione anticipata ordinaria, viene meno il divieto di cumulare i redditi da lavoro con quelli da pensione imposti dalla quota 41.

Da quel momento può cumulare tranquillamente i redditi da lavoro con quelli da pensione. Per quel che riguarda la tassazione si applica l’IRPEF sul reddito complessivo. Deve, quindi, sommare il reddito da pensione con quello da lavoro ed applicare l’aliquota IRPEF corrispondente al reddito complessivo. Che potrebbe portarla anche nello scaglione successivo.

Ed avendo una doppia certificazione unica a fine anno, le consiglio, quando avrà un datore di lavoro, di chiedere l’applicazione delle trattenute IRPEF considerando anche l’importo della pensione se non vuol trovarsi con un 730 a debito da dover pagare l’anno successivo.