'Performance Coaching' Sport & Management, un corso per apprendere competenze specifiche nel coaching dello sport e del management coaching – Tuttoscuola,

Desideri diventare un coach professionista qualificato? Scopri il corso di perfezionamento formativo e professionalizzante dell’Università di Pisa in “Performance Coaching” Sport & Management. Il corso è riconosciuto da AICP Associazione Italiana Coach Professionisti (Legge 4/2013) www.associazionecoach.com a partire da questa prima edizione.

Il corso permetterà di apprendere competenze specifiche nell’arte del coaching individuale, del team coaching, dello sport & management coaching e mindfulness relazionale, Mindfulness-Acceptance-Commitment Approach per lo sport (MAC), e altri protocolli, e per le organizzazioni. Consentirà inoltre di approfondire gli aspetti del performance coaching sia nell’ambito sportivo che nelle organizzazioni complesse per il management.

“Performance Coaching” Sport & Management è per chi aspira ad una leadership dialogica per esprimere un’autorità umile nel proprio contesto e per continuare, o imparare, a guidare in modo innovativo la trasformazione delle organizzazioni ‘reinventandole’ e continuando a creare conoscenze nuove e un nuovo modo di osservarle e leggerle.

I partecipanti apprenderanno le competenze per poter agire sia nei processi di coaching individuali che di team ed in ambito sportivo. Il corso sarà utile per apprendere una nuova chiave di lettura delle organizzazioni complesse; per imparare a gestire la conoscenza trasformandola in saggezza più organica e funzionale: puntare al Ben-Essere individuale e organizzativo, aumentando la performance. Questo è possibile imparando l’arte e la pratica dell’apprendimento organizzativo e la gestione delle conoscenze-competenze a 360°.

L’approccio di coaching al quale attinge il corso è quello sistemico e sarà integrato alle pratiche dialogiche e alla mindfulness. Questo approccio di coaching promuove una presenza sistemica che unisce ascolto aperto e non giudicante, fine osservazione e identificazione di “pattern” a diversi livelli. Insieme, queste capacità formano un metodo qualitativo per riconoscersi in un sistema, perdersi liberamente nelle complessità di esso, e quindi riconoscerne profondamente le caratteristiche uniche.

Il principio fondamentale di questo originale e unico approccio è evitare di voler cambiare qualcosa anche laddove ciò può sembrare molto opportuno. Essa crea condizioni proficue per dar vita a un processo naturale di crescita. Un cambiamento, o una trasformazione, è un effetto, mai un risultato. Questa pratica suscita consapevolezza e la propensione ad usare qualunque cosa sia presente; nulla va eliminato. Riconoscere il giusto valore di tutti gli elementi fa sì che la coreografia eccezionale di un sistema si dipani naturalmente e con bellezza.

Il corso promuove una ricerca continua su concetti quali feedback riflessivo, complementarità generative e presenza sistemica. Il lavoro si basa sulla dinamica fondamentale dell’eccellenza: la capacità di creare qualcosa di eccezionale con ciò che è presente, prescindendo da quanto semplice o complesso questo possa essere. Questo approccio assolutamente dialogico ci permette di maturare un atteggiamento, un modo di vedere, che si basa sul riconoscere e sul rispettare l’alterità dell’altro. Tutti i modelli di lavoro relazionali si basano naturalmente sul dialogo, ma in questo caso la parola “dialogico” va molto al di là del suo significato abituale: non parliamo semplicemente dell’atto del dialogare tra persone, tra ‘capo’ e collaboratore, tra coach e coachee/team o tra persone che svolgono funzioni differenti, ma del modo in cui ogni persona si sviluppa e si trasforma attraverso un continuo dialogo con la realtà, con gli altri e con sé stessi.

Il dialogo come modo di interagire è stato ulteriormente approfondito da numerosi studiosi, che vedono l’interdipendenza delle menti, radicata nella natura umana, capace di permeare e ri-generare le facoltà mentali: la consapevolezza, il pensiero, il linguaggio, la conoscenza e la gestione della stessa e l’assunzione di decisioni. Imparare la modalità dialogica nella vita professionale è un lavoro pragmatico. Sorprende, spesso, come le persone testimoniano iniziale cambiamento accorgendosi in primis del diverso modo di essere con sé stessi che, in breve tempo, diviene un modo di essere con gli altri.

Il filo rosso di tutto il percorso di apprendimento è il dialogo e la mindfulness: dalla mindfulness relazionale alla mindfulness per le organizzazioni per esplorare il MAC e altri protocolli specifici per l’ambito sportivo. 136 ore di formazione base certificate AICP + 24 ore di perfezionamento in coaching sportivo e suo contesto, e management nelle organizzazioni complesse. La valutazione finale in aula sarà sotto forma di feedback sull’andamento durante il corso e sul lavoro che i partecipanti avranno fatto tra di loro in un processo di coaching sul campo. In seguito a questo e al superamento del test potrà poi in autonomia fare richiesta di iscrizione ed essere ammesso ad AICP senza dover sostenere l’esame d’ammissione all’associazione.

Alla fine di tutto il corso (136+24) è prevista la discussione di un project work per ottenere il diploma del corso di perfezionamento. Ogni Diplomato del corso che abbia sostenuto con successo il relativo esame finale può essere associato ad AICP a mezzo di sua semplice richiesta di tesseramento secondo le modalità previste sul sito www.associazionecoach.com, senza alcuna ulteriore formalità che il pagamento della quota associativa annuale e la presentazione del diploma.

E’ possibile iscriversi entro il 5 gennaio 2024. Le lezioni inizieranno il 12 gennaio 2024. Per maggior informazioni clicca qui.

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