Perosino, il senatore dell’emendamento che aumentava gli stipendi: «L’ho firmato per gentilezza, poi l’ho ritirato»

Perosino, il senatore dell’emendamento che aumentava gli stipendi: «L’ho firmato per gentilezza, poi l’ho ritirato»

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di Virginia PiccolilloL’autore dell’emendamento che elimina per vertici delle forze dell’Ordine e dei dicasteri il limite di 240mila euro l’anno rivela: «È stato fatto passare in maniera subdola senza il mio parere che sarebbe stato contrario» Senatore Marco Perosino, perché ha presentato un emendamento che sfonda il tetto degli stipendi dei manager pubblici, al testo per gli Aiuti contro il rincaro bollette? «Non chiamatelo emendamento Perosino. Io non c’entro nulla. Non è mio». Ma come non è suo, non lo ha presentato lei? «Io ne avevo firmato uno, peraltro non era una mia proposta ma lo avevo sottoscritto per gentilezza» Gentilezza? A chi? «Bisognava presentarlo con un nome e siccome nella formulazione originaria riguardava solo l’equiparazione dei vertici delle forze di polizia al comandante generale della Guardia di finanza e quindi in totale riguardava 3 o 4 persone l’ho firmato. Ma poi l’ho ritirato». Perché? «Perché gli emendamenti presentati erano mille, il governo ci ha fatto notare la fretta di dare sostegni alle persone e io l’ho ritirato. Morto. Non c’era più». E dopo? «E dopo è riapparso misteriosamente tra gli emendamenti riformulati a firma commissione riunite. Ma nessuno mi ha chiamato dal governo o dalla commissione . E’ passato in maniera subdola». Comunque è stato votato. Lei non se n’è accorto? «Nessuno se n’è accorto perché nell’elenco degli emendamenti riformulati segnalati non c’era. Io ho assistito alla discussione generale che era su tutt’altro, il 110%, e poi sono dovuto tornare a Priocca perché avevo impegni elettorali. Ma non si fa così». Cosa? «Se mi fosse stato chiesto un parere sull’allargamento sarebbe stato negativo. Non è nelle mie idee. Anche se qualcuno mi ha chiamato per dirmi che è giusto pagare anche gli alti vertici dello Stato altrimenti i più bravi se ne vanno. Ma non va bene». E allora cosa pensa di fare? «Credo e spero che sarà rettificato con un ordine del giorno che impegno il governo a farlo nella prima occasione utile. Ma intanto sono io a prendermi gli insulti». Il Corriere ha una newsletter dedicata alle elezioni: si intitola Diario Politico, è gratuita, e ci si iscrive qui 14 settembre 2022 (modifica il 14 settembre 2022 | 15:42) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-09-14 13:46:00, L’autore dell’emendamento che elimina per vertici delle forze dell’Ordine e dei dicasteri il limite di 240mila euro l’anno rivela: «È stato fatto passare in maniera subdola senza il mio parere che sarebbe stato contrario», Virginia Piccolillo

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