di Rinaldo Frignani
Il fatto risale a aprile scorso a Morena. L’egiziano colpito davanti a moglie e due figli piccoli. Giuseppe e Antonio Casamonica, 21 e 19 anni, gli hanno anche amputato con un coltello parte dell’orecchio destro. Contestata l’aggravante mafiosa
Sfregiato e massacrato di botte sotto gli occhi di moglie e due figli piccoli. Una lezione sulla pubblica via a un egiziano che poco prima aveva litigato con due fratelli appartenenti alla famiglia Casamonica per motivi di viabilità. Il fatto è successo la sera del 17 aprile scorso e martedì mattina la Squadra mobile, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia della Capitale, ha arrestato i due giovani di 21 e 19 anni, Giuseppe e Antonio Casamonica, per lesioni aggravate dal metodo mafioso. Sono stati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip.
La vittima, colpita ripetutamente con calci e pugni anche mentre era già a terra, era stata poi ferita con un coltello usato per amputare all’uomo la parte superiore dell’orecchio destro. I due ragazzi avevano bloccato l’auto della vittima mettendo la loro di traverso in modo anche di fermare il traffico in via Flavia Demetria, a Morena, e mostrare a tutti quelli di cui erano capaci. La polizia ha recuperato anche in video dell’aggressione da un impianto di telecamere private.
24 maggio 2022 (modifica il 24 maggio 2022 | 13:18)
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, 2022-05-24 11:44:00, Il fatto risale a aprile scorso a Morena. L’egiziano colpito davanti a moglie e due figli piccoli. Giuseppe e Antonio Casamonica, 21 e 19 anni, gli hanno anche amputato con un coltello parte dell’orecchio destro. Contestata l’aggravante mafiosa, Rinaldo Frignani