di Redazione Cultura
Extra digitale, la disciplina che fa della citt il suo studio all’aperto e sfida le regole dell’arte. Nel supplemento #576 in edicola e App, gli studi dei grandi artisti. Questa settimana doppia uscita: c’ anche la Lettura delle ragazze e dei ragazzi
Un’esperienza che sfida l’industria delle mostre e trasgredisce il confine della cornice, intesa come perimetro di sacralit del dipinto. Cos gli street artist, che fanno della citt il loro studio all’aperto, promuovono il riscatto ambientale di aree disagiate. Il Tema del Giorno, l’extra quotidiano solo digitale dell’App de la Lettura, luned 12 dicembre un testo di Vincenzo Trione dedicato ai post-studio della Street Art, e al codice artistico di una forma d’arte che sfida le regole. Mentre nel supplemento #576, disponibile in edicola e nella stessa App, Trione scrive degli studi dei grandi artisti. Il testo accompagnato dalle fotografie di Aurelio Amendola raccontate da Stefano Bucci.
L’App de la Lettura (scaricabile da App Store e Google Play) offre, oltre al Tema del Giorno, un extra quotidiano solo digitale, il numero pi recente dell’inserto in anteprima gi il sabato e tutto l’archivio dei numeri usciti dal 2011. Abbonarsi costa 3,99 euro al mese o 39,99 l’anno, con una settimana gratuita. La sottoscrizione si pu avviare anche da desktop a partire da questa pagina. Per gli abbonati, i contenuti sono visibili anche da pc e Mac a partire dalla propria pagina Profilo. Inoltre, un anno di abbonamento all’App pu essere regalato via web da qui o acquistando una Gift Card nelle Librerie.coop.
Nella sezione Temi dell’App si possono leggere anche gli approfondimenti precedenti. Due sono dedicati ai pi piccoli, in occasione dell’uscita — in edicola e nell’App insieme a la Lettura #576 — del terzo numero de la Lettura delle ragazze e dei ragazzi: il focus a cura di Giulia Ziino, dedicato agli scrittori da grandi amano fare incursione nello scaffale dei piccoli e quello di Severino Colombo, suggerisce alcuni appuntamenti teatrali natalizi per bambini: .
Il numero #576 de la Lettura madre, gioca sull’ambivalenza tra l’incertezza del domani da un lato, dall’altro la sicurezza del passato. L’inserto si apre con una conversazione tra la classicista Donatella Puliga, il neuroscienziato Ugo Faraguna e il gesuita Matteo Suffritti: tre punti di vista diversi per rispondere a domande sul futuro. Dove sono finiti i sogni? Cosa sognano i ragazzi e le ragazze? Interrogativi che misurano speranza e capacit di immaginare il domani; e che hanno direttamente a che fare con sfide e problematiche del presente (la pandemia, le guerre, l’ambiente, i diritti umani…). A prendere la parola sono, accanto agli adulti, anche le nuove generazioni: la Lettura andata in alcune scuole di Roma e Milano per farsi raccontare dai giovani stessi che cosa sognano, se e come immaginano il domani.
La sicurezza del passato viene, invece, dai classici, dai grandi autori che nei momenti difficili possono essere guide e fari come Stendhal (alias Marie Henri Beyle). O come Shakespeare. Del primo uscita una nuova traduzione del capolavoro La Certosa di Parma (1838), realizzata per Einaudi da Margherita Botto. La novit offre l’occasione a due autori contemporanei, Giorgio Montefoschi e Alessandro Piperno, per riflettere, ciascuno con un suo intervento, su letteratura, classici e capacit di questi ultimi di rinnovarsi attraverso nuove versioni. Per il testo di Stendhal, uscito la prima volta in Italia nel 1855, si tratta della ventiduesima traduzione nella nostra lingua. I versi di Shakespeare sono, invece, alla base del dialogo tra il critico Daniele Piccini e il regista teatrale e attore Valter Malosti, che ha tradotto due poemetti del Bardo scritti con acuta sensibilit femminile, Venere e Adone e Lo stupro di Lucrezia (Einaudi).
Tra sogni del domani e certezze del passato c’ spazio anche per atti d’eroismo come quello del comandante Salvatore Todaro della Regia Marina italiana che, nel 1940, contravvenendo a ordini ricevuti dal comando tedesco scelse di salvare l’equipaggio di un sommergibile belga appena affondato. Da questo episodio sono stati tratti il film di Edoardo De Angelis Comandante, con Pierfrancesco Favino, e il romanzo omonimo (che esce il 25 gennaio per Bompiani), scritto a quattro mani dallo stesso De Angelis insieme con Sandro Veronesi. Quest’ultimo firma pure l’introduzione del libro, brano che la Lettura propone in anteprima in chiusura al nuovo numero.
In occasione del Natale — e del periodo di vacanze ad esso spesso collegato — la Lettura propone una selezione, a cura di Stefano Bucci, di dodici mostre in altrettante citt (otto italiane, quattro all’estero), dalla rassegna dedicata alla pittura dei macchiaioli a Pisa all’esposizione di Edward Hopper a New York.
8 dicembre 2022 (modifica il 11 dicembre 2022 | 20:23)
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, 2022-12-11 19:23:00, Extra digitale, la disciplina che fa della città il suo studio all’aperto e sfida le regole dell’arte. Nel supplemento #576 in edicola e App, gli studi dei grandi artisti. Questa settimana doppia uscita: c’è anche «la Lettura delle ragazze e dei ragazzi», Redazione Cultura