Premio Strega 2023:romanzi, memoir, testi fluidi Sale a 55 il totale dei libri candidati al riconoscimento

di IDA BOZZI

Sale a 55 il totale dei libri candidati al riconoscimento. Gli Amici della Domenica hanno tempo fino al 1 marzo per indicare nuovi titoli

Gli Amici della Domenica hanno ancora una settimana per inviare nuove candidature al Premio Strega: il termine il 1 marzo, alle ore 12. Intanto ieri, come ogni mercoled, il sito del Premio ha aggiornato con nuovi titoli l’elenco delle candidature, portando il totale a 55 (ma gli autori sono 56, dato che un libro scritto a quattro mani: Ennio l’alieno, di Renato Minore e Francesca Pansa, Mondadori, candidato da Raffaele Manica).

Fiction, autofiction, romanzi storici, memoir, saggi narrativi, tra i candidati si nota una grande variet di proposte, e tra i titoli molti intrecciano in modo fluido generi e tipologie diverse. Il libro di Marcello Fois La mia Babele (Solferino, candidato da Elisabetta Mondello) una narrazione che parte dalla riflessione sulla traduzione della vita in scrittura, ma diventa un romanzo autobiografico in cui la lingua italiana, il sardo, il parlato, lo scritto, offrono l’occasione per raccontare un’infanzia, una famiglia e una terra. Saga delle origini e memoir, romanzo storico e autobiografia anche Cassandra a Mogadiscio di Igiaba Scego (Bompiani, presentato da Jhumpa Lahiri). Romanzo in cui passa la storia dei conflitti nell’ex Jugoslavia, ma anche vicenda familiare e racconto di formazione, Mi limitavo ad amare te di Rosella Postorino (Feltrinelli, candidato da Nicola Lagioia). Anche Rubare la notte di Romana Petri (Mondadori, presentato da Teresa Ciabatti) una biografia di Antoine de Saint-Exupry giocata tra reale e immaginario. Cos come La traversata notturna di Andrea Canobbio (La nave di Teseo, presentato da Elisabetta Rasy) si muove tra memoir e romanzo, mentre Autofiction di Iacopo Barison (Fandango libri, candidato da Giuseppe Catozzella) gioca con l’autobiografia nel titolo ma in realt un romanzo.