Qatargate, Cozzolino ai domiciliari: accolta la richiesta della difesa. I giudici belgi chiedono lestradizione

Qatargate, Cozzolino ai domiciliari: accolta la richiesta della difesa. I giudici belgi chiedono lestradizione

Spread the love

l’inchiesta Mezzogiorno, 11 febbraio 2023 – 15:53 L’europarlamentare arrestato nella serata di venerd ascoltato dai magistrati della Corte d’Appello di Napoli, che subito dopo ne hanno disposto la scarcerazione. Potr uscire due ore al giorno. I suoi legali: arresto umiliante di Piero Rossano Dopo una notte trascorsa nel carcere di Poggioreale Andrea Cozzolino ha fatto ritorno a casa: i giudici della Corte d’Appello hanno infatti deciso di attenuare la misura cautelare della carcerazione, cos come avevano chiesto i difensori dell’europarlamentare coinvolto nel Qatargate. La decisione arrivata qualche ora dopo l’udienza di convalida dell’arresto, disposto dalle autorit giudiziarie belghe nell’ambito dell’inchiesta sul “Qatargate” che ha investito alcune rappresentanze parlamentari europee. Durante l’interrogatorio Cozzolino si era detto tranqulllo. Lo stato d’animo dell’europarlamentare napoletano era filtrato attraverso la voce dell’avvocato Vincenzo Domenico Ferraro in occasione dell’udienza davanti ai giudici dell’ottava sezione della Corte d’Appello di Napoli. Pericolo di fuga di livello moderatoAbbiamo discusso con i giudici – aveva aggiunto Ferraro al termine dell’udienza preliminare – relativamente alla gravit indiziaria ed abbiamo chiesto la sua reimmissione in libert. Richiesta accolta di l a poco. I giudici hanno anche stabilito che l’indagato pu uscire di casa per due ore al giorno per esigenze sanitarie e di sostentamento. Per la Corte di Appello di Napoli il pericolo di fuga, per quanto sussistente, pu ritenersi di livello moderato, agevolmente contenibile mediante la misura cautelare degli arresti domiciliari, sufficiente per controllare che l’arrestato non si sottragga al procedimento in corso nelle more della decisione della Corte d’Appello circa la richiesta di consegna all’autorit inquirente belga. La vicendaGli inquirenti belgi, che ieri avevano spiccato un mandato di cattura internazionale notificato a Napoli dalla Guardia di finanza, ipotizzano un coinvolgimento di Cozzolino (leggi il profilo del politico) cos come dell’eurodeputato italo-belga Marc Tarabella, raggiunto a sua volta nella mattinata di venerd da un provvedimento di fermo, nella trama di corruzione organizzata dall’ex eurodeputato ora pentito Antonio Panzeri, che ha portato in carcere anche l’assistente di Cozzolino, Francesco Giorgi, e l’ex vicepresidente del Pe, Eva Kaili. Le contestazioni che vengono mosse a Cozzolino fanno riferimento al periodo che va dal primo gennaio 2018 al 15 luglio 2022, quale componente del Parlamento Europeo, Presidente dal 2019 della Delegazione per le relazioni con i Paesi del Maghreb e Co-Presidente della Commissione Parlamentare Congiunta Euro-Marocchina, nonch componente della commissione speciale Pegasus. Il teorema e la richiesta di estradizioneSecondo gli inquirenti, in concorso ed associazione con Panzeri, Giorgi, Kaili, Tarabella e Arena, avrebbe indebitamente ricevuto, per conto del Governo del Marocco, verosimilmente da tale Atomun, danaro per esercitare le sue funzioni parlamentari europee in modo da favorire gli interessi del Marocco all’interno del Parlamento Europeo. Cozzolino ha sempre professato la sua estraneit davanti alle accuse, dicendosi sicuro di poter chiarire ogni cosa. Ora, come gi accaduto per la moglie, la figlia e la commercialista di Antonio Panzeri, anche per l’ex deputato del Pd stata chiesta la consegna alla giustizia belga. La prima udienza per l’estradizione stata fissata alle ore 11 di marted. I legali: mandato d’arresto illegittimo, poggia sul nullaL’onorevole Cozzolino fermo nella sua volont di ribadire la sua estraneit ai fatti e lo documenter in tutte le sedi, ma ovviamente provato da una misura umiliante quanto immotivata, a maggior ragione per la disponibilit che egli ha sempre mostrato alla magistratura belga. I due legali dell’europarlamentare, gli avvocati Federico Conte e Dezio Ferraro, commentano dopo la concessione dei domiciliari la decisione della Procura Federale Belga di emettere un mandato di arresto europeo nei confronti di Cozzolino. A nostro avviso – evidenziano – il mandato di arresto europeo illegittimo perch si basa su un quadro indiziario del tutto evanescente e si fonda su mere presunzioni e sospetti, prive di riscontri oggettivi basilari per un’accusa di corruzione, quali il dove, il quando, il quanto e il come, il cosa. Nel nostro ordinamento – spiegano i due professionisti – questo materiale non basterebbe a spedire neanche un avviso di garanzia. Sul piano delle esigenze cautelari, la Corte di Appello di Napoli ha riconosciuto che non vi un serio pericolo di fuga, l’unico rilevante in questa fase, e ha concesso all’onorevole Cozzolino di tornare a casa, con la misura gradata degli arresti domiciliari, visto da mesi ha chiesto, ripetutamente, di essere sentito dal giudice, prima e dopo la revoca dell’immunit, e che stato rintracciato dalla Guarda di Finanza nella sua citt natale e di residenza, nel giro di una telefonata, mentre era ricoverato in una struttura sanitaria per accertamenti collegati alla sua risalente e documentata cardiopatia, concludono gli avvocati di Cozzolino. La newsletter del Corriere del MezzogiornoSe vuoi restare aggiornato sulle notizie della Campania iscriviti gratis alla newsletter del Corriere del Mezzogiorno. Arriva tutti i giorni direttamente nella tua casella di posta alle 12. Basta cliccare qui. 11 febbraio 2023 | 15:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA , , https://www.corriere.it/rss/politica.xml,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.