Qatargate, glintrecci daffari a Milano tra i Panzeri, i Giorgi e la commercialista Bellini

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di Franco StefanoniPadre e fratello di Francesco Giorgi, un barista sloveno, gli studi professionali, la societ di consulenza. I rapporti d’interesse precedenti all’indagine belga Un bar di Milano, Victory caf, da cui via social partono post dedicati alle comunicazioni dello studio legale in cui a Locate Triulzi (Milano) lavora Silvia Panzeri; la propriet del bar in parte facente capo a Manfred Forte, sloveno, residente nel vicino palazzo milanese in via Castel Morrone in cui vive la stessa Silvia Panzeri; una societ di consulenza, la Equality consultancy con uffici a Opera (Milano), in passato partecipata da Forte e da Monica Rossana Bellini, commercialista il cui studio (sede della societ) ha come cliente sempre Silvia Panzeri; infine Luciano e Stefano Giorgi, padre e fratello di Francesco, vecchi soci della medesima Equality consultancy. Ha questo sullo sfondo quanto ricostruito dal quotidiano La Verit, a valle del Qatargate. Scandalo e inchiesta che vedono, tra gli altri e a diverso titolo (associazione per delinquere, corruzione e riciclaggio di denaro), arrestati su mandato della magistratura belga l’ex eurodeputato Antonio Panzeri (padre di Silvia pure lei sottoposta a custodia cautelare) e Francesco Giorgi, ex assistente di Panzeri e compagno di Eva Kaili, ormai ex vicepresidente del Parlamento europeo, anch’essa arrestata. Profitti e perditeIn base a quanto sarebbe emerso, l’oggetto sociale della Equality consultancy farebbe assomigliare l’iniziativa originariamente dei Giorgi a una Ong attiva nel campo dei diritti umani, capace di ottimi profitti almeno fino al 2019 (102.500 euro di utile d’esercizio a fronte di un valore della produzione di 240 mila). Dopo alcuni passaggi societari i Giorgi tuttavia escono di scena in favore appunto di Forte e Bellini (che nell’indagine madre non indagata). Nel settembre 2019, quando Antonio Panzeri fonda la Ong Fight impunity ora al centro dell’inchiesta belga per presunte tangenti a favore di europarlamentari disposti a difendere gli interessi di Qatar e Marocco, nella societ entra nel frattempo Francesco Giorgi come senior advisor, ma le cose vanno male e nel novembre 2021 la societ messa in liquidazione e successivamente chiusa, dopo la copertura delle perdite per oltre 50 mila euro da parte di Forte e Bellini. Da allora, strade diverse. 24 dicembre 2022 (modifica il 24 dicembre 2022 | 14:07) © RIPRODUZIONE RISERVATA

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