by di Giuseppe GuastellaIl belga: Sono tranquillo, vado sereno a votare. Sono ancora molti interrogativi su quali siano le precise responsabilit di ciascuno degli indagati Il Parlamento europeo revoca l’immunit per Andrea Cozzolino e Marc Tarabella, come era prevedibile. Non lo sono i prossimi passi dell’inchiesta sulle tangenti finanziate in contanti da Marocco e Qatar nei confronti dei due eurodeputati dei Socialisti&Democratici che rischiano perfino di essere arrestati con l’accusa di organizzazione criminale, corruzione e riciclaggio, la stessa che ha portato in cella il loro ex collega Antonio Panzeri e gli altri coinvolti. Sono tranquillo, vado sereno a votare, dice Tarabella entrando in aula dove in tempi di record la Plenaria dar il via libera alla revoca. Difficile credergli. Il deputato italo-belga non prende la parola per difendersi, come aveva fatto Andrea Cozzolino (che rimasto in Italia), protagonista nei giorni scorsi di un’appassionata autodifesa in commissione Juri, rivendicando la sua estraneit ai fatti e chiedendo la rimozione dell’immunit (Tarabella lo ha dichiarato a mezzo stampa). Scelta che i suoi avvocati — Federico Conte, Dezio Ferraro, Dimitri De Bec — definiscono di dignit e responsabilit per consentire al Parlamento un dibatto, che non c’ stato, su una questione cruciale per la sua autonomia e indipendenza a fronte di una accusa generica in un’indagine partita dalla opaca attivit dei servizi segreti belgi. A quasi due mesi dagli arresti, grazie al sistema inquisitorio che consente di tenere segreti gran parte degli atti, sono ancora molti interrogativi su quali siano le precise responsabilit di ciascuno degli indagati. Nei documenti trasmessi al Parlamento con la richiesta di revoca dal giudice Claise, si legge che Panzeri ha dichiarato di aver versato a Tarabella tangenti per 120/140 mila euro per favorire il Qatar. Molto pi sfumata la posizione di Cozzolino, accusato di fare squadra con Panzeri e Giorgi in vantaggio del Marocco ed in contatto con gli 007 di Rabat. Senza immunit, Cozzolino e Tarabella potrebbero essere perquisiti o intercettati. Il primo in Italia, ma solo dai magistrati italiani. 3 febbraio 2023 (modifica il 3 febbraio 2023 | 10:23) © RIPRODUZIONE RISERVATA
