Qual è la differenza tra peer tutoring e cooperative learning? Due tecniche che spostano lattenzione dal docente

Qual è la differenza tra peer tutoring e cooperative learning? Due tecniche che spostano lattenzione dal docente

Spread the love

tempo pieno

Qual è la differenza tra peer tutoring e cooperative learning? Entrambe sono tecniche che spostano il centro dell’attenzione dall’insegnante come unico referente delle conoscenze da apprendere e rendono protagonisti gli studenti che vengono coinvolti attivamente nel processo di apprendimento.

Come viene specificato dall’esperta Claudia Matini, che collabora con La Tecnica della Scuola, sul sito di Scintille, il peer tutoring di solito si svolge con coppie di studenti, che rivestono ruolo diversi. Il tutor, più esperto nel contenuto da apprendere, aiuta l’altro. Nel cooperative learning si svolge prevalentemente in piccoli gruppi di quattro studenti, caratterizzati da eterogeneità nelle abilità, anche se esistono numerose tecniche di coppia. VAI AL CORSO

Ritorno alla normalità, una scuola come ce la ricordavamo prima della pandemia, banchi uniti e nuove possibilità di lavorare in gruppo, a coppie e vicini. Come farlo in modo pratico e intuitivo? Utilizzando metodologie semplici ma di provata efficacia come Peer Education e Peer tutoring. Queste condividono un concetto importante: pongono al centro del processo i ragazzi, sfruttando il gruppo come sostegno, sia per la didattica che per l’apprendimento di abilità sociali.

La Peer Education, infatti nasce in paesi anglosassoni, come metodologia di prevenzione alle malattie sessualmente trasmissibili, con dunque una forte vocazione sociale e di salute. Il peer tutoring invece si configura come metodologia didattica legata maggiormente all’insegnamento di abilità cognitive. In questo corso scopriremo come l’impiego di una non escluda l’altra, ma che al contrario possono trovare maggior beneficio quanto impiegate assieme.

Forti di solidi costrutti teorici di riferimento e dati empirici che ne supportano la validità, queste due metodologie possono essere impiegate in diversi ambiti della scuola per lavorare su diverse problematiche: spaziando dalla didattica vera e propria all’insegnamento e alla messa in pratica di life skills e abilità sociali. Un corso on-line ma dal grande carattere pratico e coinvolgente, nel tentativo di non lasciare nel dimenticatoio quanto appreso dalle fatiche della Dad, ma puntando ad integrare strumenti e metodologie analogici con nuove opportunità digitali.

Il corso

Su questi argomenti il corso Peer-tutoring e peer-education: indicazioni pratiche, a cura di Lorenzo Niero, in programma dal 23 marzo.

Preparati con La Tecnica della Scuola

La Tecnica della Scuola, ente di formazione accreditato dal ministero dell’Istruzione e del Merito, offre un’ampia offerta formativa tra webinar, percorsi in e-learningcertificazionicorsi rivolti alle scuole e corsi di preparazione ai concorsi.

I nostri webinar

Il nuovo orientamento a scuola

Il social reading per una lettura condivisa e partecipata

La responsabilità del docente: penale, civile e disciplinare

Dop: strategie di intervento in classe

Creare un kit di robotica educativa a basso costo

Esplorare il mondo con la matematica

Curricolo verticale: realizzare un progetto formativo uniforme dai 3 ai 19 anni

Il progetto Next Generation Schools

Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.

RICHIEDI INFORMAZIONI SUL PERCORSO

, , https://www.tecnicadellascuola.it/feed,

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.