Se non chiarisce tutti i dubbi, ne scioglie davvero moltissimi. Si tratta del volume «Giusto, sbagliato, dipende» dell’Accademia della Crusca edito da Mondadori. Nel quale si trovano risposte e curiosità sulla lingua italiana e anche qualche innovazione. Non è il caso di qual è, che per gli esperti del nostro idioma resta senza accento. Vediamo la loro spiegazione su questo e su molto altro. Qual è, essendo «un’apocope vocalica», non vuole l’apostrofo. E’ vero, riconosce la Crusca, che si va diffondendo anche la versione con l’apostrofo persino nella carta stampata. Ma accettare come corretta la forma «qual’è» richiederebbe una riforma ortografica ch al momento nessuna istituzione ha la forza o la pretesa di fare. Dunque, come si insegna a scuola da oltre 150 anni, qual è rimane senza apostrofo. Chi lo mette infrange le regole ortografiche. Cioè sbaglia. Anche se la Crusca è magnanima e non prevede punizioni: se l’apostrofo a qualcuno scappa «non sarà certo un dramma». Che però si faccia rilevare l’errore, ci sta.
21 settembre 2022 | 13:02
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, 2022-09-21 13:06:00, Vecchie regole e nuove parole nel volume «Giusto, sbagliato, dipende» dell’Accademia della Crusca edito da Mondadori. Così la lingua italiana cambia al mutare della società, Redazione Scuola