di Viviana Mazza
Sar trasferito e processato per omicidio premeditato. Il giallo ha sconvolto gli Stati Uniti, con accuse e teorie di ogni genere che si sono rincorse in rete
DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE
La polizia della contea di Monroe, in Pennsylvania, ha arrestato il 28enne Bryan Christopher Kohberger per l’omicidio di quattro studenti in una cittadina dell’Idaho, avvenuto il 13 novembre. Il presunto assassino, cui stata negata la libert su cauzione, si trova in stato di fermo in attesa di essere trasferito in Idaho, dove affronter un processo per omicidio premeditato.
Kohberger , scrive la Cnn, stato identificato grazie al Dna e alla sua auto, una Hyundai bianca che era stata avvistata vicino al luogo del delitto. Aveva un master in criminologia e stava studiando per conseguire un dottorato nella stessa disciplina. Ai tempi del master aveva pubblicato su Reddit una richiesta rivolta ad un gruppo di ex carcerati, chiedendo aiuto per un progetto di ricerca il cui scopo era capire come le emozioni e i tratti psicologici influenzano le decisioni quando si commette un crimine, con un’enfasi particolare sui pensieri e sulle sensazioni che si provano durante un reato. Kohlberger frequentava la Washington State University, che si trova a Pullman, nello stato di Washington, ma dista solo 16 chilometri da Moscow. Le autorit non hanno rivelato numerosi dettagli, incluso il movente che ha portato il 28enne a casa delle vittime, spiegando che vanno tenuti segreti per assicurare la sua condanna. Anche l’arma del delitto, una grossa lama, non stata trovata. Ma c’ un senso di sollievo nella comunit che, dopo il crimine, era stata abbandonata da molti studenti che avevano continuato con l’autorizzazione dell’ateneo a seguire le lezioni da casa.
I quattro studenti — Madison Mogen, Kaylee Goncalves, Xana Kernodle e Ethan Chapin — sono stati accoltellati nei loro letti, tra le 3 e le 4 del mattino, nella casa affittata per frequentare l’universit a Moscow, in Idaho. Le vittime erano tornate a casa attorno all’1.45. Le 21enni Madison Mogen e Kaylee Goncalves erano state in un bar, la telecamera di un negozio le ha riprese con un ragazzo dirette al camioncino-bar dove hanno ordinato una porzione di pasta e scherzato con alcuni coetanei prima di prendere un taxi fino a casa. Le altre due vittime, i ventenni Xana Kernodle e Ethan Chapin, avevano passato la serata a una confraternita studentesca. Sono stati accoltellati a morte in due stanze diverse, al primo e al secondo piano: un paio si sono difesi secondo i segni riscontrati dalla Scientifica. Solo intorno a mezzogiorno la polizia ha ricevuto una chiamata, dal telefono di una di altre due coinquiline — Dylan Mortesen e Bethany Funke — sopravvissute nella loro stanza al piano terra.
All’inizio la polizia aveva ipotizzato un crimine passionale, poi ha ritrattato, affermando di non sapere se fosse mirato. I 6 detective locali, 13 statali e 62 agenti dell’Fbi impegnati nel caso hanno ricevuto 19mila presunte dritte (via email, per telefono, e attraverso il sito web) e il governatore dell’Idaho ha investito un milione di dollari nelle indagini. Su Reddit, YouTube e sui social, il puzzle apparentemente insolubile aveva affascinato altre decine di migliaia di persone , tra cui numerosi detective fai-da-te non sempre sensibili al dolore delle famiglie. I social non avevano aspettato e avevano processato presunti sospetti, tra cui fidanzati (ed ex) delle vittime, fino agli abusi. Kaylee, tra le 2.26 e le 2.52 aveva chiamato dieci volte l’ex fidanzato Jack dal suo cellulare e da quello dell’amica Madison: Jack stato uno dei primi bersagli in Rete. Poco importato che i familiari della ragazza abbiano insistito sull’innocenza del giovane: Si stavano prendendo una pausa ma era l’amore della sua vita.
Poi tre settimane fa emerso l’indizio decisivo: quella notte c’erano state lamentele per schiamazzi in una casa dall’altra parte della strada; un poliziotto and a vedere e dall’esame delle riprese della sua bodycam visibile sullo sfondo una Hyundai Elantra bianca fabbricata tra il 2011 e il 2013, ripresa anche dalla telecamera di un benzinaio vicino. Gli investigatori sono arrivati a Kohlberg, identificandolo come proprietario di una Hyndai bianca. L’Fbi lo ha sorvegliato per quattro giorni prima di procedere con l’arresto alle 3 del mattino di venerd 30 gennaio, a casa dei suoi genitori. Adesso le autorit chiedono a chiunque lo conosca di comunicare informazioni su di lui. Un suo amico dei tempi delle superiori, Nick Mcloughlin, 26 anni, ha detto al sito Daily Beast che all’inizio Kohlberger era un ragazzo con i piedi per terra e sovrappeso, ma nell’ultimo anno era diventato magrissimo e aggressivo. Il suo nuovo hobby era il pugilato, voleva sempre prendere a pugni qualcuno, era diventato un bullo. Nick ha spiegato che smisero di frequentarsi quando ci prov con la sua fidanzata. Fu in quel periodo che Bryan Kohlberg avrebbe cominciato a seguire lezioni di criminologia, pensando di voler diventare un poliziotto.
27 dicembre 2022 (modifica il 31 dicembre 2022 | 00:41)
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