di Enrica Roddolo
Tra i presenti anche la regina Margrethe di Danimarca, Alberto di Monaco, il re di Giordania, Buthan e Lesotho. Lunedì l’ultimo saluto alla regina Elisabetta II
DALLA NOSTRA INVIATA
Londra. La nuova regina consorte, Camilla, ha reso omaggio a Elisabetta, a «quel twinkle», quella luce speciale negli occhi azzurri di una figura straordinaria, mettendo in luce la «difficoltà della regina di esser stata una donna sola: non c’erano donne premier o presidenti quando è salita al trono. Lei ha saputo costruire il suo ruolo». E per rendere omaggio a Elisabetta II, a quel suo ruolo magistralmente costruito e tenuto per 70 anni di regno, sono arrivati a Londra re e regine, capi di stato globali. Attesi stasera a Buckingham Palace per il primo ricevimento di Stato dell’era di Carlo III.
Re, regine, imperatori. A partire dall’imperatore del Giappone Naruhito al suo debutto a un grande evento planetario dopo esser subentrato al padre Akihito nel 2019 che abdicò ( con la moglie l’imperatrice Masako che da vent’anni non prendeva parte a eventi globali).
E ancora re Filippo del Belgio e i reali d’Olanda: l’attuale re Guglielmo Alessandro con la moglie di natali argentini, Maxima che nel 2018 erano stati ospiti di Elisabetta II e del principe Carlo a Clarence House. Ma anche l’ex regina Beatrice d’Olanda che ha condiviso molti momenti nel suo lungo regno in parallelo a quello della sovrana britannica .
E allo stesso modo la regina Margrethe di Danimarca con l’erede al trono Frederick e la moglie principessa Mary: Margrethe che quest’anno festeggia i 50 anni di regno, il suo Giubileo d’oro, è sempre stata molto legata a Elisabetta. Kate, ora principessa del Galles è stata in primavera in visita a Copenaghen ospite di Margrethe e della principessa Mary. Non si può dimenticare che Filippo, duca di Edimburgo, era nato principe di Grecia e Danimarca.
E poi re Carlo Gustavo di Svezia con la regina Silvia la commoner entrata a corte negli anni 70 con le nozze con il re. E re Harald di Norvegia con la consorte Sonja.
Ma anche il principe ereditario del Marocco, il figlio di re Mohammed VI, e il re di Tonga con quello del Lesotho: il principe Harry è molto legato al sovrano del Lesotho tanto da aver lanciato con lui la charity Sentabale.
Ci sarà anche il re del Buthan, invece molto legato al principe William che visitò anni fa con Kate il Buthan.
E re Felipe VI di Spagna con Letizia ma anche l’ex regina Sofia con l’ex re Juan Carlos. Cosa che ha già scatenato in Spagna proteste per gli scandali di Juan Carlos. Va detto che Alfonso XIII, avo dell’ex re, sposò una Windsor.
Tra i reali arriverà a Londra pure il gran duca di Lussemburgo Henri con la moglie Maria Teresa. E ci sarà il principe ereditario del Liechtestien, Alois.
Tra i reali, il funerale segnerà anche il ritorno sul palcoscenico globale della coppia Alberto II e Charlène di Monaco (che debuttarono proprio a un evento globale del Gotha: le nozze di Victoria di Svezia più di 10 anni fa). Il principe Alberto ha scritto a Carlo III unendo appunto la sua voce a quella della principessa: «La principessa ed io auguriamo ogni successo nella guida del Regno Unito (…)». Alberto II e Carlo III sono legati oltreché da antica conoscenza da grande passione per lo sforzo ambientale: «Entrambi li riteniamo cruciali per il futuro del pianeta», ha concluso il principe di Monaco.
E ancora molti reali mediorientali: rappresentanti dagli Emirati Arabi, l principe ereditario del Bahrain, al principe ereditario del Kuwait al sultano del Brunei, e il sultano dell’Oman con l’emiro del Qatar e il principe ereditario dell’Arabia saudita: invito che ha scatenato polemiche (per il caso Jamal Khashoggi) .
E ovviamente il re di Giordania Abdhullah. I legami con dei Windsor e in particolare di William e Kate, nuovi principi di Galles con la Giordania di re Abdhullah e della regina Rania sono particolarmente saldi. La principessa del Galles ha vissuto da bambina in Giordania al seguito dei genitori impiegati della British Airways.
Matrimoni e funerali, ieri come oggi restano il grande ritrovo che mette assieme paesi e famiglie del Gotha. E questo elemento mette subito in luce la complessità del lavoro del protocollo della Royal Household (il motore operativo dei Windsor, 700 dipendenti circa) che con il Foreign Office sta lavorando per organizzare al meglio questo funerale.
Un raduno di teste coronate e di principi, conti, aristocrazia ma anche un raduno di famiglia che aprirà la porta ai cugini Windsor da sempre più vicini alla sovrana: dal duca di Kent vicinissimo nell’ultima stagione di Elisabetta, e i principi di Kent, oltre ai conti di Gloucester.
Anche i royal più scomodi: invitati anche Sarah Ferguson ex moglie del principe Andrea. E pure il conte Spencer, Charles molto polemico con la regina e i Windsor dopo la tragedia di Diana. Ma che è uno dei nipoti nell’aristocrazia della regina Elisabetta.
18 settembre 2022 (modifica il 18 settembre 2022 | 12:16)
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, 2022-09-18 12:37:00, Tra i presenti anche la regina Margrethe di Danimarca, Alberto di Monaco, il re di Giordania, Buthan e Lesotho. Lunedì l’ultimo saluto alla regina Elisabetta II , Enrica Roddolo