A Reggio Calabria, i carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato, in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso nell’agosto dello scorso anno dal Tribunale Distrettuale di Bratislava, un 36enne slovacco. L’uomo, rintracciato in un affittacamere del capoluogo reggino dove alloggiava, era ritenuto nel proprio paese d’origine responsabile di reati economici e finanziari. Una volta identificato, il 36enne è stato accompagnato negli uffici di Viale Calabria per le formalità di rito, al termine delle quali è stato trasferito in carcere e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nella operazione è stata di fondamentale importanza la consultazione delle banche dati delle forze di polizia a livello nazionale e internazionale. SlideSlide Si conferma come moltiplicatore di efficienza operativa, dunque, la cooperazione internazionale tra le forze di polizia, nella quale l’Arma dei Carabinieri ha sviluppato le proprie linee di indirizzo per l’intensificazione dello scambio di informazioni sui fenomeni criminali emergenti, l’individuazione delle migliori procedure operative di contrasto nonché la condivisione delle esperienze investigative rivelatesi di maggiore efficacia.