Regolamento per limitare utilizzo dei cellulari in classe. La maggioranza boccia emendamento Azione-Italia Viva

Le deputate di Azione-Italia Viva, Elena Bonetti e Naike Gruppioni, esprimono il loro disappunto dopo che la maggioranza ha bocciato un loro emendamento in commissione. L’emendamento proposto chiedeva alle scuole di stabilire regolamenti sull’uso dei dispositivi elettronici in classe durante le lezioni.

“Questo sarebbe stato uno strumento in più per le nostre scuole,” spiegano le deputate, “per regolamentare l’uso dei dispositivi elettronici in classe nel rispetto della autonomia didattica e della relazione educativa tra professore e studente.” A loro avviso, la maggioranza si limita a proclami vuoti sull’uso dei telefonini in classe o, in alternativa, sta cambiando idea senza dare adeguata comunicazione.

In risposta alla bocciatura dell’emendamento, le deputate promettono di ripresentare la proposta in Aula. Esprimono la speranza che la maggioranza riveda la propria posizione, soprattutto perché la norma attualmente in discussione presenta un grave errore.

“L’emendamento che abbiamo proposto cercava di correggere questo errore,” affermano Bonetti e Gruppioni. Secondo loro, la modifica di un regolamento con una norma primaria è in contrasto con tutte le raccomandazioni sulla tecnica legislativa. Le deputate di Azione-Italia Viva chiedono che l’Aula corregga questo errore, indipendentemente dall’appartenenza partitica.

Le deputate Bonetti e Gruppioni concludono enfatizzando il loro impegno a lavorare con coscienza per il bene della scuola e degli studenti. Sottolineano che non possono dire lo stesso della maggioranza, mettendo in discussione il suo atteggiamento verso la questione.