Rendicontazioni su piattaforma PIMER e compensi al DSGA. La risposta del Ministero

In risposta all’interrogativo avanzato da Anquap tramite la nota 1907 del 4 maggio 2023, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito dei chiarimenti relativi alle rendicontazioni presentate attraverso la piattaforma PIMER.

Nel contesto delle rendicontazioni consegnate dalle istituzioni scolastiche tramite la piattaforma Monitor/Pimer, l’ufficio in questione ha il dovere di controllare, per l’erogazione del saldo, la presenza di eventuali compensi accessori riconosciuti alle figure dei dirigenti scolastici e DSGA all’interno di tali rendiconti.

Come è ben noto, il principio di onnicomprensività del trattamento economico del dirigente scolastico, sancito dall’art. 24, comma 3, del decreto legislativo n. 165 del 2001, permette l’assegnazione di compensi solo in determinate circostanze e, tranne in situazioni specifiche, richiede il pagamento diretto a tale amministrazione per far confluire queste risorse nelle somme destinate al trattamento economico accessorio della dirigenza.

Per quanto riguarda i compensi del DSGA, anche se non espressamente stabilito dal CCNL 2016/2018 attualmente in vigore, rimangono valide le disposizioni precedenti che, all’art. 89, affermano che “al personale DSGA possono essere corrisposti, fatto salvo quanto disposto dall’art, 88, comma 2, lett. j), esclusivamente compensi per attività e prestazioni aggiuntive connesse a progetti finanziati dall’UE, da enti pubblici e da soggetti privati”.

Le istituzioni scolastiche citate sostengono di avere diritto a tale compenso accessorio.

Tuttavia, l’erogazione dei saldi viene gestita dalla Direzione Generale per le Risorse Umane e Finanziarie (DGRUF), la quale invia all’Ufficio Centrale di Bilancio le necessarie rendicontazioni presupposte per consentire a quest’ultimo di effettuare i controlli necessari.