Riforma reclutamento insegnanti: dalla laurea abilitante ai concorsi, dalla formazione ai precari storici. Le FAQ

Riforma reclutamento insegnanti: dalla laurea abilitante ai concorsi, dalla formazione ai precari storici. Le FAQ

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Il Consiglio dei Ministri ha dato il via alla riforma per il reclutamento e la formazione dei docenti per le scuole secondarie di I e II grado. Vediamo insieme quali sono le misure contenute nel decreto che riguardano la formazione iniziale e l’accesso ai ruoli attraverso delle FaQ.

Le FAQ affrontano il percorso per diventare insegnanti, che il Decreto definisce “a regime”, dal 1° gennaio 2025. 

Come si consegue l’abilitazione?

L’abilitazione sarà requisito per accedere ai concorsi a cattedra per l’accesso al ruolo. Sarà fornita da percorsi universitari a numero chiuso sulla base del fabbisogno nazionale. Tali percorsi dovranno rilasciare non meno di 60 crediti formativi, incluso un periodo di tirocinio non inferiore a 20 crediti.

Il titolo non permetterà di accedere ai ruoli, ma ad un concorso a cattedra.

Chi potrà partecipare ai concorsi?

Per i posti comuni i docenti dovranno essere in possesso di laurea magistrale o magistrale a ciclo unico o diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica o titolo equipollente o equiparato coerente con la classe di concorso per la quale si partecipa.

Per gli insegnanti tecnico-pratici, la laurea o diploma di II livello dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica o titolo equipollente o equiparato coerente con la classe di concorso per la quale si partecipa.

Per i posti di sostegno la specializzazione specifica.

La partecipazione al concorso sarà garantita anche a quanti avranno tre anni di servizio anche non continuativi, nei 5 anni precedenti il bando del concorso. I bandi prevederanno il 30 per cento di posti riservati per ciascuna regione

In cosa consisterà il concorso?

Nel sostenimento e superamento di una unica prova scritta con più quesiti a risposta multipla o strutturata, volti all’accertamento delle conoscenze e competenze del candidato sulla disciplina della classe di concorso o tipologia di posto per la quale partecipa, nonché sulle metodologie e le tecniche anche della didattica disciplinare, sull’informatica e sulla lingua inglese.

Prova orale nella quale si accertano oltre alle conoscenze disciplinari le competenze didattiche e le capacità e l’attitudine all’insegnamento;

Valutazione dei titoli;

Basterà vincere il concorso per avere accesso al ruolo?

No, i vincitori dovranno superare un anno di prova.

Quanti hanno avuto accesso con i tre anni di servizio, dovranno, inoltre, conseguire 30 crediti formativi universitari che consentirà loro di ottenere il titolo di abilitazione.

TESTO APPROVATO DAL GOVERNO (PDF)

NOTA BENE Il testo deve ancora essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Inoltre, per diventare legge, dovrà passare il vaglio del Parlamento e dunque potrà essere soggetto a modifiche.

Riforma per abilitazione e assunzioni docenti, incentivi stipendio legati alla formazione: decreto approvato dal Governo. SCARICA TESTO [PDF]

, 2022-04-24 07:39:00, Il Consiglio dei Ministri ha dato il via alla riforma per il reclutamento e la formazione dei docenti per le scuole secondarie di I e II grado. Vediamo insieme quali sono le misure contenute nel decreto che riguardano la formazione iniziale e l’accesso ai ruoli attraverso delle FaQ.
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