La Legge di Bilancio 2024 ha gettato le basi per i futuri rinnovi contrattuali del settore pubblico, con uno stanziamento di 8 miliardi di euro, confermato dal Ministro della Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo.
Questa somma sarà distribuita in due tranche: 3 miliardi per il 2024 e 5 miliardi per il 2025. Il fondo rappresenta un passo significativo verso il rinnovo contrattuale del personale del settore pubblico per il triennio 2022/2024.
2 miliardi di euro saranno utilizzati per erogare un anticipo, entro novembre o dicembre, ai dipendenti delle amministrazioni centrali. L’anticipo, calcolato moltiplicando per 6,7 l’indennità di vacanza contrattuale, rappresenta un’anticipazione degli aumenti salariali previsti dalla nuova tornata contrattuale. Gli enti locali avranno anche la possibilità di erogare l’anticipo, a condizione di disporre di risorse proprie.
A partire dal 2024, si avvieranno i tavoli di contrattazione, anche se con risorse limitate. L’ammontare stanziato per il 2024 rappresenta un incentivo, ma il grosso degli aumenti sarà gestito con i fondi del 2025.
Aumento stipendi docenti e Ata: indennità di vacanza contrattuale in arrivo è un anticipo sul 2024 per chi ha posto fisso. Cosa accade per precari e pensionati
, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/rinnovo-contratto-scuola-dalla-legge-di-bilancio-risorse-limitate-per-il-grosso-degli-aumenti-bisognera-aspettare-il-2025/, Politica scolastica,Contratto, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,