In tempo di pandemia, la sicurezza a scuola è di primaria importanza. “Sul Covid il ‘fai da te’ non è possibile. Le scuole e anche le università non si possono arrangiare”, esordisce Gianna Fracassi, segretaria generale della Flc Cgil, in un’intervista rilasciata all’Adnkronos.
Il messaggio centrale del suo intervento? È imperativo che il Governo prenda immediatamente provvedimenti per garantire la sicurezza di studenti e lavoratori, data la crisi che si sta profilando per il prossimo anno scolastico.
Il punto focale delle preoccupazioni di Fracassi riguarda l’ingente deficit di personale scolastico. Nonostante le assunzioni annunciate, mancano oltre 50mila posti nel settore dell’educazione. Ma il vero allarme viene dalla somma complessiva tra posti Ata e docenti: circa 150mila, di cui almeno 117mila sono dedicati al sostegno degli alunni con disabilità.
“Una scuola che pretende di funzionare con 200mila supplenti, di cui più della metà sul sostegno agli alunni con disabilità, non è certo nelle condizioni di garantire stabilità, continuità, qualità della didattica”, conclude Fracassi. Questi numeri allarmanti significano che il sistema scolastico italiano si trova a fare i conti con oltre 200mila supplenze annuali, senza contare quelle temporanee che si potrebbero aggiungere nel corso dell’ann
, L’articolo originale è stato pubblicato da, https://www.orizzontescuola.it/ritorno-in-classe-fracassi-flc-cgil-sul-covid-il-fai-da-te-non-e-possibile-chiediamo-incontro-urgente-al-governo/, Politica scolastica, https://www.orizzontescuola.it/feed/, redazione,