Ron Howard racconta il salvataggio dei ragazzi nella grotta

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di Maurizio Porro

Il film del regista di «Apollo 13 e «Rush» ripercorre il calvario della squadra di calcio juniores thailandese che nel 2018 tenne il mondo con il fiato sospeso

Il 23 giugno 2018, dodici ragazzini tra gli 11 e 17 anni, più il loro allenatore, restano intrappolati nella grotta di Tham Luang, in Thailandia, enorme buco nero, pieno di cunicoli letali, presto allagato dalla pioggia monsonica arrivati in anticipo. L’intera squadra di calcio giovanile, festeggiato un compleanno decide di avventurarsi nella grotta, rimanendo presto prigioniera al buio, incubo non solo per i claustrofobici, mentre i genitori si raggruppano all’ingresso della «Principessa dormiente» per discutere che fare con polizia e autorità, il governatore della provincia esautorato e il capo dei Navy Seals thailandesi in palleggio di responsabilità. Quello di «13 vite» (Prime Video) è un fatto vero, già raccontato nel documentario «The Rescue», che sarà su Netflix come miniserie: il regista pluri Oscar Ron Howard, che per alcuni sarà sempre Richie di «Happy days», ripercorre il calvario che tenne fino al 10 luglio il mondo col fiato sospeso, esperto com’è di grandi catastrofi, da «Apollo 13» (il numero ricorre) a «Rush».

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Intanto la notizia corre e in Inghilterra un indomito sommozzatore (Colin Farrell) con un amico vigile del fuoco pensionato (Viggo Mortensen) partono anche se gli agenti locali li guardano in cagnesco. Ma l’aiuto definitivo per i ragazzi radunati su uno scoglio asciutto verrà da un anestesista (Joel Edgerton) che con rischiosa trovata riuscirà a salvare la squadra lungo passaggi stretti e pericolosi seguendo un percorso drammatico già scritto ma che l’autore sfrutta bene lungo 147’ di proiezione, rischiando contagio di attacchi di panico. Il gusto dello spettacolo è totale e anche sado-maso col solito carnevale mass mediatico assiepato all’ingresso della grotta. Ci sarà una vittima designata cui il film, sommando adrenalina, è dedicato con esborso emotivo massimo, magnifiche riprese sotterranee di Mukdeeprom e una colonna sonora degna dell’occasione quasi biblica.

13 vite (2022), di Ron Howard


su Prime Video

22 agosto 2022 (modifica il 22 agosto 2022 | 23:29)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

, 2022-08-22 21:23:00,

di Maurizio Porro

Il film del regista di «Apollo 13 e «Rush» ripercorre il calvario della squadra di calcio juniores thailandese che nel 2018 tenne il mondo con il fiato sospeso

Il 23 giugno 2018, dodici ragazzini tra gli 11 e 17 anni, più il loro allenatore, restano intrappolati nella grotta di Tham Luang, in Thailandia, enorme buco nero, pieno di cunicoli letali, presto allagato dalla pioggia monsonica arrivati in anticipo. L’intera squadra di calcio giovanile, festeggiato un compleanno decide di avventurarsi nella grotta, rimanendo presto prigioniera al buio, incubo non solo per i claustrofobici, mentre i genitori si raggruppano all’ingresso della «Principessa dormiente» per discutere che fare con polizia e autorità, il governatore della provincia esautorato e il capo dei Navy Seals thailandesi in palleggio di responsabilità. Quello di «13 vite» (Prime Video) è un fatto vero, già raccontato nel documentario «The Rescue», che sarà su Netflix come miniserie: il regista pluri Oscar Ron Howard, che per alcuni sarà sempre Richie di «Happy days», ripercorre il calvario che tenne fino al 10 luglio il mondo col fiato sospeso, esperto com’è di grandi catastrofi, da «Apollo 13» (il numero ricorre) a «Rush».

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Intanto la notizia corre e in Inghilterra un indomito sommozzatore (Colin Farrell) con un amico vigile del fuoco pensionato (Viggo Mortensen) partono anche se gli agenti locali li guardano in cagnesco. Ma l’aiuto definitivo per i ragazzi radunati su uno scoglio asciutto verrà da un anestesista (Joel Edgerton) che con rischiosa trovata riuscirà a salvare la squadra lungo passaggi stretti e pericolosi seguendo un percorso drammatico già scritto ma che l’autore sfrutta bene lungo 147’ di proiezione, rischiando contagio di attacchi di panico. Il gusto dello spettacolo è totale e anche sado-maso col solito carnevale mass mediatico assiepato all’ingresso della grotta. Ci sarà una vittima designata cui il film, sommando adrenalina, è dedicato con esborso emotivo massimo, magnifiche riprese sotterranee di Mukdeeprom e una colonna sonora degna dell’occasione quasi biblica.

13 vite (2022), di Ron Howard


su Prime Video

22 agosto 2022 (modifica il 22 agosto 2022 | 23:29)

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