Sabato De Sarno a Gucci: la carriera dietro le quinte, la sorpresa sui tempi, così si è arrivati alla scelta

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Sabato De Sarno, 39 anni, campano, stato nominato nuovo direttore creativo di Gucci: una scelta a sorpresa per i tempi (ma non per il curriculum del prescelto)

Se non di sabato, quando? cos arrivato ieri — sabato 28 gennaio 2023 — l’annuncio ufficiale che Sabato De Sarno, 39 anni, campano, il nuovo direttore creativo di Gucci.

Una scelta inaspettata anche questa, tanto quanto quella del suo predecessore, Alessandro Michele.

vero, annuncio a Borse chiuse, e domani sar interessante capire la risposta del mercato, ma tutti erano pronti a scommettere che il nome del designer sarebbe uscito nel giugno 2023, dopo le sfilate maschili. Qualcosa ha accelerato i tempi, tanto vero che De Sarno avr ben sei mesi di tempo per ambientarsi: esordir in settembre durante la fashion week a Milano.

I colpi di scena sono da sempre uno dei punti di forza di Gucci e del gruppo Kering che, al contrario dei concorrenti storici di Lvmh, preferisce spiazzare e dunque rischiare e (sempre) sorprendere, piuttosto che andare sul sicuro e quindi vincere (quasi) facile.

Gi, anche De Sarno, come al tempo della nomina Michele ma pure di Demna Gvasalia (Balenciaga) o Anthony Vaccarello (Saint Laurent) o Matthieu Blazy (Bottega Veneta), per molti uno sconosciuto: o, meglio, un talento che sino ad ora aveva lavorato (molto bene e sodo) nelle retrovie.

Cresciuto a Napoli, sposato (suo marito lavora a Bruxelles), ha iniziato in Prada nel 2005, passando poi in Dolce & Gabbana e nel 2009 in Valentino, con crescente responsabilit, fino alla nomina a fashion director, con il compito di supervisionare le collezioni uomo e donna.

Le dichiarazioni di rito del designer: Sono profondamente onorato e orgoglioso di entrare a far parte di una Maison con una storia e un patrimonio cos straordinari, che nel corso degli anni ha saputo accogliere e custodire i valori in cui credo. Sono commosso ed entusiasta di contribuire con la mia visione creativa per il marchio. Talentuoso, equilibrato e molto preparato.

Dal curriculum s’intuisce il nuovo corso di Gucci presumibilmente orientato verso il ritorno a un’eleganza pi rassicurante che poi quella che ora sta conquistando il grande mercato d’Oriente. E proprio la Cina del post Covid ha tradito le aspettative di crescita del brand della doppia G a favore della concorrenza.

Non che i numeri siano un disastro: 2,851 miliardi di euro (risultati ufficiali di ottobre) del terzo trimestre (luglio-agosto-settembre) 2022, a pi 18% (tassi aggiornati) e pi 9% vendite dirette (retail) su 522 negozi. Ma non certo i + di Michele ai tempi d’oro: dal 2015 al 2021, da 3,5 a 9,7 miliardi di fatturato con crescite a pi 30% all’anno.

Nel suo nuovo ruolo, De Sarno riporter in toto a Marco Bizzarri (contribuir a scrivere questo — sicuro — entusiasmante capitolo), presidente e ceo di Gucci e artefice delle scelte coraggiose.

Franois-Henri Pinault

, proprietario di Kering, nelle settimane scorse aveva stoppato le voci che davano Bizzarri in forse, non solo confermandolo ma dandogli carta bianca anche nel proseguire, ancora — dopo Michele — con le scelte sorprendenti. Con De Sarno al timone creativo — scrive Pinault —, siamo fiduciosi che la Maison continuer sia a influenzare la moda che la cultura.

Sabato De Sarno inizier a ricoprire il suo nuovo incarico non appena avr adempiuto ai suoi obblighi nel suo corrente ruolo, chiude il comunicato dell’annuncio.

29 gennaio 2023 (modifica il 29 gennaio 2023 | 09:53)

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