by di Maria Teresa Veneziani
I consigli per gli acquisti scontati: puntare sui capi importanti come il capospalla, ma sempre con un occhio alle tendenze del momento. Investire anche sulla giacca
I saldi invernali sono i pi vantaggiosi, i commercianti sono i primi a riconoscerlo: un cappotto dal prezzo importante diventa accessibile se scende del 40-50 per cento. Il calendario noto: dal 2 gennaio partiranno in Sicilia e in Basilicata, il 3 in Valle D’Aosta, il 5 arrivano in quasi tutto il resto d’Italia. Vale dunque la pena di cominciare a programmare gli acquisti scontati, soprattutto in previsione di una riduzione calcolata del 3% del budget speso dalle famiglie. Su che cosa puntare? I saldi sono l’occasione per regalarsi il capo o l’accessorio di stagione che avevamo puntato da tempo, ma la regola generale resta quella di investire sui pezzi intramontabili, sempre con un occhio alle nuove tendenze (il classico senza stile decisamente out).
Il cappotto
La prima tendenza che torna la qualit anticonsumismo abbinata all’eleganza contemporanea. E quindi, tra i capi da privilegiare nelle offerte di fine stagione, c’ il cappotto, ma nelle lane materiche o nei cashmere leggeri e raffinati.
Il piumino
I piumini sono stati a lungo considerati pratici, ma antitetici all’eleganza. Oggi la giacca imbottita antifreddo tornata a imporsi come capo fashion, e quindi nella versione allegra e bella soprattutto. Gi a febbraio dello scorso anno le ricerche di maxy piumino, piumino e piumino trapuntato erano aumentate del 34% secondo la piattaforma Lyst. Per quello scontato la scelta deve essere ponderata anche in base all’uso, solo cittadino o urban sport per le temperature in alta quota.
La giacca
La giacca considerata il passo essenziale per superare il confort da tuta a cui ci eravamo abituati. Il blazer per lui e per lei poi raggiunger il massimo dello stile se si trova in saldo anche il pantalone o la gonna coordinati per creare il completo che risolve ogni occasione (un trend anche del prossimo inverno, secondo le anticipazioni di Pitti Immagine Uomo).
Il dolcevita
A proposito di confort, questo l’anno della maglia che sempre aggiunge anche un tocco di romantica naivit. Il dolcevita il capo da indossare subito da sfruttare sia in citt che in montagna. Da scegliere sempre nei colori donanti.
Cappello, berretto…
Berretti, cuffie, cappelli. L’accessorio che pone l’accento sul volto e la personalit tornato. Da scegliere con cura, perch non tutti hanno il privilegio di avere “una testa da cappello”.
La borsa
Dopo l’exploit di borse piccole stanno tornando anche quelle capienti, stile shopper, per intendersi. Ma l’accessorio una scelta super intima, che non pu cedere troppo neppure alle occasioni.
Le scarpe
Con i saldi del 30-40 per cento arrivato il momento di investire sullo stivale o lo stivaletto che manca nella scarpiera. Sempre privilegiando il materiale e la comodit.
I numeri dei saldi invernali
Saranno 15,4 milioni le famiglie che si dedicheranno allo shopping scontato e ogni persona spender circa 133 euro, per un giro di affari di 4,7 miliardi di euro: sono questi, secondo le stime dell’Ufficio Studi Confcommercio, i numeri dei saldi invernali. Per il Presidente nazionale di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni saranno saldi molto apprezzati dai consumatori per l’ampia scelta di prodotti di moda, tendenza e qualit. Saranno veramente tanti ed ottimi gli affari che si potranno fare negli esercizi commerciali e nelle boutique delle nostre citt, assicura il presidente: Maglieria, pantaloni, giacconi, scarpe, accessori saranno ora pi che mai oggetto dei desideri per via dei prezzi che non hanno subito aumenti come invece in altri settori che hanno risentito dell’inflazione. Con queste premesse, l’associazione del commercianti stima una crescita dei saldi di oltre il 10%, che sar pi utile alla liquidit piuttosto che ai guadagni, che confidiamo possano arrivare dalla rinnovata fiducia che i consumatori ripongono con sempre maggiore frequenza nei nostri negozi orientati verso future strategie legate alla sostenibilit e all’innovazione.
1 gennaio 2023 (modifica il 1 gennaio 2023 | 14:06)
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