di Franco StefanoniL’incontro con l’omologo francese Clment Beaune. Sar un piacere lavorare insieme su certi dossier, rapporto tra Roma e Parigi strategico Italia e Francia sono d’accordo per chiedere alla Commissione Ue una importante compartecipazione finanziaria per il Tav. uno dei punti principali sollevati nel bilaterale tra il ministro dei Trasporti Matteo Salvini e l’omologo francese, Clment Beaune, a margine del Consiglio Trasporti a Bruxelles. Dopo un primo incontro a cena all’ambasciata italiana, ieri sera, con la Commissaria Europea ai Trasporti Adina Valean, dove si parlato tra l’altro di Ponte sullo stretto, Salvini questa mattina ha evidenziato che il rapporto tra Italia e Francia strategico, sottolineando che ci sar il piacere di lavorare insieme su alcuni dossier particolarmente rilevanti come Tav e produzione dei motori tradizionali. Durante il colloquio stato affrontato anche il tema dell’energia nucleare. Rispondendo a una domanda, Salvini ha confermato che faceva parte del programma elettorale e il governo intende mantenere la parola, pur specificando che non un dossier di competenza del dicastero di Porta Pia. Il Brennero un tema che va affrontato e risolto nell’interesse della piena collegabilit dell’Europa, ha detto anche Salvini, in riferimento al fatto che l’Austria impone delle restrizioni al traffico merci in ingresso dall’Italia. Da qualche ann, infatti, le autorit del Tirolo ostacolano il passaggio del traffico pesante tra Italia e Germania, ponendo limitazioni ai mezzi inquinanti che transitano in territorio austriaco. Argomento, questo, affrontato anche ieri sera con la commissaria europea Valean, oltre al completamento del Tav Torino-Lione. Condivisione con Beaune, poi, anche sui motori tradizionali, perch Roma e Parigi sono particolarmente vigili rispetto all’introduzione degli standard Euro7. Sar molto utile avere posizioni comuni, ha ribadito Salvini, prima di ricordare altri temi su cui trovare convergenza come la Cuneo-Ventimiglia. In Italia abbiamo a budget 62 miliardi di euro alla voce trasporti e infrastrutture, di cui 40 nel Pnrr e 20 sul piano complementare perch, soprattutto per un Paese come l’Italia, trasporti significa crescita economica, innovazione e sostenibilit, ha aggiunto il ministro e vicepremier italiano. Questa la mia prima riunione a 45 giorni dall’insediamento al ministero, eredito un ottimo lavoro e importanti risultati in un negoziato che l’Italia sostiene convintamente sulla proposta di regolamento riveduto sulla rete transeuropea dei trasporti (Ten-T). Il sistema dei trasporti pi moderno, efficiente, pulito, intelligente centrale. Quindi, sar fondamentale anche in sede di prossimo negoziato intervenire con una dotazione maggiore al capitolo trasporti che soprattutto dopo il Covid assume una centralit fondamentale. Il governo italiano si sta muovendo in questa direzione, ha sottolineato Salvini. 5 dicembre 2022 (modifica il 5 dicembre 2022 | 11:06) © RIPRODUZIONE RISERVATA , 2022-12-05 10:13:00, L’incontro con l’omologo francese Clément Beaune. «Sarà un piacere lavorare insieme su certi dossier, rapporto tra Roma e Parigi strategico», Franco Stefanoni