I primi 50 medici cubani che verranno impiegati nelle strutture ospedaliere calabresi (per adesso della provincia di Reggio Calabria) entreranno in servizio da lunedì, 23 gennaio. Come si ricorderà il loro intervento è stato previsto attraverso una specifica convenzione sottoscritta dal presidente della Regione Calabria e commissario ad acta per la sanità Roberto Occhiuto lo scorso agosto agosto all’Ambasciata della Repubblica di Cuba a Roma con la Comercializadora de Servicios Medicos Cubanos S.A. (Csmc S.A.), la società dei medici cubani, per la fornitura di servizi medici e sanitari. I sanitari hanno completato un periodo di perfezionamento della lingua italiana all’Università della Calabria di Rende. E a Polistena, dove ha sede uno degli ospedali individuati in questa prima fase, l’amministrazione comunale dà il benvenuto alla delegazione dei 16 medici cubani “che da oggi – afferma il sindaco Michele Tripodi in una nota – saranno qui e da lunedì 23 gennaio prenderanno servizio nell’ospedale cittadino. La città è ben lieta di accogliere con i sentimenti di amicizia e di solidarietà trani popoli che da sempre caratterizzano la nostra comunità, i 16 professionisti che alloggeranno all’albergo Mommo nell’ambito degli accordi sottoscritti con la Regione Calabria”. SlideSlide “L’Amministrazione Comunale per il tramite dell’Associazione nazionale di Amicizia Italia-Cuba – aggiunge il sindaco di Polistena – ha deciso di mettere a disposizione uno spazio interno al palazzo municipale per le attività di ufficio e di coordinamento dell’intera compagine di medici che giungerà negli ospedali dell’Asp di Reggio Calabria. Il coordinatore dei medici è Luis Enrique Perez Ulloa che dunque avrà, nell’ufficio concesso in uso gratuito dall’amministrazione, la sua sede operativa a supporto di tutta l’attività dei medici nei quattro ospedali reggini di Polistena, Locri, Melito, Gioia Tauro”. L’Amministrazione comunale di Polistena annuncia che nel mese di febbraio sarà svolta una cerimonia di accoglienza in presenza di rappresentanti dell’Ambasciata di Cuba in Italia.