by 
Il cantante Blanco è indagato dalla Procura di Imperia per l’accusa di danneggiamento in relazione all’incidente avvenuto durante la prima serata del 73° festival di Sanremo.
Durante la sua esibizione, Blanco ha distrutto a calci il “giardino” di rose allestito sul palcoscenico del teatro Ariston. Era stato invitato per presentare il suo nuovo singolo “L’isole delle rose”. Durante l’esibizione, Blanco ha cominciato a dare in escandescenze e a sferrare calci alla composizione floreale. In seguito, ha spiegato che non riusciva a sentire la musica tramite le cuffie e che questo lo aveva fatto arrabbiare. Tuttavia, ha affermato di aver comunque trascorso un momento divertente, poiché per lui la musica è anche questo.
Critiche dal mondo della scuola per il “cattivo esempio”
Molti spettatori, sui social, avevano condannato il suo gesto, considerandolo irrispettoso. Altri invece si sono schierati dalla parte del cantante, ricordando che ha appena 20 anni.
Il brutto gesto del cantante aveva scosso anche il mondo della scuola con prese di posizione dura da parte di genitori e docenti. La preside Amanda Ferrario, in un lungo post su Facebook, aveva definito il gesto “offensivo”: “Il nulla cosmico della televisione italiana, quella a pagamento obbligatorio con il canone Rai. Se avessi vent’anni, oggi, mi sentirei profondamente offesa. Sono boriosi e vuoti come il guscio di un paguro abbandonato sulla spiaggia durante un nubifragio”.
Blanco, il giorno dopo l’accaduto, si era scusato sui social, postando una poesia scritta dedicata all’Ariston.
Leggi anche
, , https://www.orizzontescuola.it/feed/,
