La performance di Blanco al Festival di Sanremo continua a far parlare. Nonostante si sia scusato e Amadeus lo abbia già perdonato, i social network non fanno altro che discutere del momento in cui ha distrutto i fiori sul palco. Inizialmente ha detto che non sentiva l’audio, poi ha chiesto scusa tramite un post sui social.
Il mondo dello spettacolo e non solo, ha espresso la propria opinione sulla questione.
Secondo lo psichiatra Paolo Crepet, riporta il Messaggero, non possiamo chiedere molto di più a Blanco, che si è già scusato. Tuttavia, Crepet considera l’episodio una brutta pagina, soprattutto perché qualcuno ne ha approfittato per sottovalutare il suo gesto.
Crepet crede che la Rai e il Festival abbiano l’obiettivo di attrarre un pubblico più giovane e che ci sono molti cantanti che riescono a farlo, da Mengoni fino a Blanco stesso che ha 20 anni. Tuttavia, per rispettare questo pubblico, bisogna anche mostrare un comportamento educato e rispettare il lavoro di tante persone, come quello di coloro che producono i fiori distrutti sul palco.
Crepet continua affermando che mai in passate edizioni del Festival di Sanremo abbiamo visto un comportamento simile. Nonostante la giovane età, Blanco ha deciso di partecipare al Festival e guadagna profumatamente da quel mondo, quindi deve chiedere scusa ai telespettatori, agli spettatori e ai media sociali.