Sapienza prima al mondo  in studi classici.  Bocconi  e Politecnico di Milano  nella top 10 La classifica

Sapienza prima al mondo  in studi classici. Bocconi  e Politecnico di Milano  nella top 10 La classifica

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La Sapienza si conferma in cima al mondo per gli studi classici. Un primato che l’università romana vanta ormai dal 2018, cioè dal primo anno in cui questa disciplina è entrata nel Qs World University rankings by subject, la classifica dei migliori programmi di studio del mondo. Da allora solo una volta, nel 2020, è stata sorpassata da Oxford, per poi tornare in testa. Quest’anno l’ateneo romano ottiene di nuovo anche il decimo posto in Archeologia. «L’eccellente risultato premia il grande impegno della nostra comunità che si riflette in tutti gli ambiti del sapere – sottolinea la rettrice Antonella Polimeni – Sapienza, infatti, migliora posizioni e punteggi in tutte le aree tematiche, conferma la vetta internazionale con gli studi classici, e complessivamente è accreditata di 6 discipline Top 50 a livello mondiale. Inoltre, in ben 15 discipline è prima a livello nazionale: quasi un raddoppio rispetto ai dati già lusinghieri dello scorso anno». l ranking Qs è una delle classifiche internazionali più consultate, insieme a Times Higher Education e Arwu di Shanghai. Rispetto a queste ultime usa un mix di criteri – incentrato sulla «reputazione» di un’università, oltre che sull’impatto e la consistenza della ricerca svolta nell’ateneo – che negli anni ha suscitato diverse contestazioni, soprattutto per il peso dato ai giudizi espressi dai docenti di altri atenei e dai datori di lavoro, tanto che gli stessi esperti di Qs possono fare consulenza alle università per aiutarle a migliorarne il gradimento. Lettere classiche, in particolare, appartiene al ristretto gruppo di discipline in cui non vengono prodotti abbastanza «paper» da essere statisticamente significativi per la valutazione, per cui la classifica si basa esclusivamente sulla reputazione presso colleghi (che pesa per il 90 per cento) e aziende (10 per cento).

Complessivamente gli Stati Uniti continuano a dominare il medagliere: le università americane sono al top in 28 programmi di studio sui 51 censiti dalla classifica, con Harvard e il Mit di Boston che da soli ottengono 24 primi posti, 12 a testa; altri 13 vanno alle università inglesi, sei dei quali a Oxford. In testa alle università dell’Europa continentale, il Politecnico federale di Zurigo (ETH), che si piazza al top mondiale in tre discipline. L’Italia è il settimo Paese per numero di atenei nella classifica che quest’anno è alla sua dodicesima edizione.

6 aprile 2022 | 11:50

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, 2022-04-06 12:38:00, La nuova edizione della classifica mondiale degli atenei per materia. La Sapienza si conferma prima al mondo negli studi classici. Effetto Parisi per Fisica. Otto italiane nelle prime 50 per classics , Gianna Fregonara e Orsola Riva

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